In scena il rito de “S’anticu cojubiu nugoresu”

L’Edizione 2016 dell’evento “Mastros in Nugoro”, questo fine settimana,  tappa nuorese del circuito “Autunno in Barbagia”, si contraddistingue per l’adesione di oltre 200 operatori tra imprenditori, associazioni, hobbisti e cittadini che intendono dare il proprio contributo per rendere la città più accogliente per i visitatori che nei tre giorni si alterneranno tra i quartieri di Seuna e Santu Predu, tra le 60 “cortes”, con eventi artigianali, artistici, culturali, sportivi e folkloristici nello sfondo della Nuoro vecchia dei racconti di Salvatore Satta e Grazia Deledda.

Per il terzo anno verrà riproposto il rito de “S’anticu cojubiu nugoresu”, a cura del Gruppo di ballo “Ortobene”, con la serenata al sabato in via Chironi davanti alla Casa natale di Francesco Ciusa per concludersi la domenica con il corteo che terminerà nell’antico Santuario delle Grazie. Inoltre, dopo il grande successo della scorsa edizione, i cori della città canteranno nelle chiese storiche dei due rioni nelle giornate di sabato e domenica.

Ampio risalto verrà dato alle mostre, a partire dall’esposizione del costume tradizionale di Nuoro e degli oggetti sacri in filigrana nella sede dell’Associazione Tonino Puddu, che sabato mattina ospiterà anche una dimostrazione della preparazione dei “coricheddos”. Da segnalare anche la mostra foto-bibliografica “Le parole di Grazia” curata dalla Cooperativa per i servizi bibliotecari, l’esposizione delle maschere tradizionali nuoresi Boves e Turcos a cura della Pro Loco Nuoro e la mostra dei manufatti dei detenuti del carcere di Badu ‘e Carros, a testimonianza dell’attenzione al sociale da non dimenticare in queste occasioni.

Nel cuore del quartiere di Santu Predu non vanno tralasciati certamente i lavori degli artigiani artistici in Casa Ciusa e l’Esposizione di tavole a fumetti incentrate sulla cultura sarda e, specificatamente quella nuorese, nella Casa Atelier a cura dell’Associazione Culturale Betistòria.

In questo contesto è particolarmente importante l’apporto delle istituzioni museali, con L’ISRE che rimarrà aperto fino alle 20 facendo orario continuato, e il Museo MAN, che oltre a garantire l’ampliamento d’orario fino alle 19 per entrambi i musei, durante la tre giorni di “Mastros” istituirà un biglietto unico ridotto che consentirà l’accesso a tutte le mostre al costo di 4 euro.

Per garantire a tutti di partecipare a Mastros, l’Amministrazione – su iniziativa della consigliera Comunale Eleonora Angheleddu – ha previsto un’area dedicata esclusivamente alla sosta dei Camper nell’area fieristica di Sa Terra Mala che sarà collegata al centro della città con il trasporto pubblico dedicato. Un piccolo gesto di attenzione per cercare di attrarre anche questo target di turisti.

Si rinnova la collaborazione con l’Istituto Tecnico Commerciale Salvatore Satta, nell’ambito della quale gli allievi svolgono servizio di guide turistiche per i visitatori a partire da Piazza San Giovanni per muoversi all’interno del Rione di San Pietro. Quest’anno poi si è aggiunto il prezioso contributo dei ragazzi del Liceo Linguistico “Maria Immacolata” che, partendo da Piazza Italia, condurranno cittadini e turisti per le vie cittadine fino al rione di Seuna.

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