Si è svolta ieri pomeriggio, nei locali dell’Unità Operativa di Radioterapia dell’Ospedale San Francesco, la cerimonia d’inaugurazione del nuovo acceleratore lineare della Radioterapia.

Al taglio del nastro ha partecipato il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Pigliaru, accompagnato dall’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, Luigi Arru, insieme al Commissario Straordinario dell’ASL di Nuoro, Mario Carmine Antonio Palermo. Presenti il Direttore Sanitario, Maria Carmela Dessì, e il Direttore Amministrativo, Carmen Atzori.

Il nuovo Acceleratore lineare della Radioterapia nuorese di ultima generazione è in grado di produrre fasci di elettroni e di fotoni X (raggi X) che, opportunamente collimati (orientati), vengono fatti incidere sul volume bersaglio (massa tumorale).

Il nuovo acceleratore lineare della Radioterapia

Il nuovo macchinario è una struttura isocentrica, ovvero garantisce un perfetto puntamento senza necessità di riposizionamento del paziente. È infatti dotato di lettino motorizzato, capace di effettuare movimenti lungo i tre assi x, y e z.

L’uso di un’apparecchiatura radiante quale è l’acceleratore lineare necessita naturalmente di una serie di infrastrutture particolari, che garantiscano la sicurezza sia per gli operatori che per i pazienti. La stanza in cui è collocato è opportunamente schermata, per evitare la dispersione di radiazioni X e di neutroni (che si generano quando si lavora con alte energie).

A complemento dell’acceleratore lineare, sono stati installati, inoltre, la strumentazione per la misura della dose dei fasci sia di elettroni che di raggi X, un sistema computerizzato per l’elaborazione dei piani di trattamento e un laboratorio in cui vengano costruite le maschere atte alla definizione di campi di trattamento speciali.

L’intervista rilasciata dal Presidente Pigliaru a margine dell’inaugurazione è online sulla pagina Facebook della Regione Sardegna.