UIL Polizia: «Paradossale chiederci di girare armati fuori servizio mentre si chiudono presidi cruciali»

Sonia

UIL Polizia: «Paradossale chiederci di girare armati fuori servizio mentre si chiudono presidi cruciali»

venerdì 22 Luglio 2016 - 11:57
UIL Polizia: «Paradossale chiederci di girare armati fuori servizio mentre si chiudono presidi cruciali»

Il sindacato di Polizia esprime perplessità sull’iniziativa del ministro Alfano contro il terrorismo

Dopo i recenti tragici fatti di Nizza il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha diramato l’invito a tutti gli agenti della Polizia di Stato di circolare con l’arma in dotazione anche fuori servizio, in un’ottica di prevenzione di eventuali attacchi terroristici. Il sindacato UIL Polizia Coordinamento Regione Sardegna prende posizione dichiarandosi parzialmente favorevole all’iniziativa.

«Diciamo parzialmente per una ragione molto semplice – si legge nel comunicato della UIL Polizia. Siamo coscienti di come la nostra professione prescinda dall’orario in cui indossiamo l’uniforme. Manifestiamo però un piccolo disappunto nel paradosso di una richiesta simile: ci si chiede di vivere con l’arma addosso per essere sempre pronti a un intervento, cosa che vivamente auspichiamo mai accada e, nello stesso tempo, si chiudono i presidi di Polizia che ci ospitano. Casi emblematici sono la Polstrada di Orosei, importante punto di riferimento per tutta la vasta area della Valle del Cedrino e la Polizia Ferroviaria di Macomer, importantissimo snodo di merci e persone.

Siamo a completa disposizione – conlcude UIL Polizia – per trovare soluzioni serie e condivise, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse che non deve però significare tagli indiscriminati in cruciali presidi».

Antonio Cadoni

© Tutti i diritti riservati»

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi