Nuoro, la corale Polifonica “Domenico Bartolucci” chiude sabato 28 maggio con un grande concerto di canti Mariani nella Cattedrale di Santa Maria della Neve il secondo anno di attività artistica.
È al suo secondo appuntamento, l’annuale rassegna di canti Mariani della corale Polifonica “Domenico Bartolucci”, diretta dal giovane direttore Gianluca Pitzolu.
Il complesso corale, che ha già dato dimostrazione di solida formazione artistica nella prima edizione tenutasi lo scorso anno presso il vecchio santuario delle Grazie, è pronto per il secondo appuntamento che si terrà con un concerto, sabato 28 maggio alle ore 20,30 presso la Cattedrale di Santa Maria della Neve.
La serata, che prevede l’esibizione dei giovanissimi soprani, Valentina Satta e Maria Ladu (due autentiche e promettenti voci liriche nuoresi), si svilupperà sul tema di “Maria, Madre di misericordia” (Mater Misericordie), in sintonia con l’anno Giubilare voluto da Papa Francesco. Nel corso del concerto diretto da Gianluca Pitzolu, la corale “Domenico Bartolucci” inoltre eseguirà due brani di Wolfang Amadeus Mozart, in ricordo del grande compositore salisburghese a 260 anni dalla nascita, e di Lorenzo Perosi, il grande maestro di Domenico Bartolucci, a 60 anni dalla morte.
Il repertorio sarà eseguito dal quartetto d’archi della medesima associazione.
Ospite della serata la storica Corale “San Giovanni Battista” di Siniscola, attualmente diretta da Maria Antonietta Carta.
In programma:
Giovanni Battista Pergolesi (1710 – 1736), Salve Regina in La minore, per soprano, archi e continuo.
Gianluca Pitzolu, Ave Maris Stella, per doppio coro archi e organo.
Lorenzo Perosi (1872 – 1956) O bella mia speranza, per coro, soprano, tenore solo e archi.
Wolfang Amadeus Mozart (1756 – 1791), Laudate Dominum Aus “Vesperae solennes de confessore”, per soprano, coro e archi Kv 339.
Wolfang Amadeus Mozart (1756 – 1971), Ave Verum Corpus, per coro archi e continuo Kv 618.
Antonio Vivaldi (1678 – 1742), Ostro picta, armata spina, introduzione al Gloria, per soprano, archi e continuo Rv 642.
Michele Pintore
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