Dopo la denuncia dei genitori del ragazzo il gestore del market multato per 333 euro
18 lattine di birra comprate da due ragazzini minorenni in un supermercato del centro cittadino, consumate nell’antistante piazza Mameli e uno di loro finisce al pronto soccorso per intossicazione da alcolici.
Uno dei genitori ha denunciato il fatto alla Questura di Nuoro e il gestore del market ,responsabile di aver venduto alcolici ai minorenni sanzionato con una multa da 333 euro.
È allarme sociale o sermplicemtne una bravata da adolescenti annoiati.
In proposito abbiamo chiesto un parere alll’assessore comunale ai Sevizi Sociali Valeria Romagna.
Assessore come commenta questo episodio? Penso che questo sia il sintomo di un profondo disagio giovanile che sfocia in fenomeni come bullismo e dipendenze da droga e alcool.
Le Isituzioni possono intevenire in qualche modo? Fondi regionali, purtroppo, per la creazione di progetti mirati per prevenire e contrastare la devianza giovanile sono stati tagliati. A livello locale questo ha comportato che i Servizi Sociali intervengono solo sul singolo caso e non si riesce a dare un supporto mirato alle famiglie, agli adolescenti e agli educatori.
A Nuoro mancano gli spazi per i giovani cosa può fare l’Amministrazione Comunale per andare incontro ai nostri ragazzi? C’è lo spazio comunale dedicato ai giovani di PratoSardo ovvero il CESP anche se ci rendiamo conto che per un adolsecente non è facilmente raggiungibile se non con i mezzi pubblici. In questo spazio abbiamo attivato diversi laboratori dal teatro, alla cucina e altre attività rivolte sia ai ragazzi ma anche alle categorie di adulti socialmente più deboli. Tuttavia entro l’estate aprira lo spazio per i giovani Falcone- Borsellino nell’edificio scolastico ex scuola numero 1 in via Sant’Emiliano. Poi ci stiamo adoperando per il ripristino del parco Villa Melis dove c’è il centro di aggregazione giovanile che era stato tempo fa oggetto di vandalismo.
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