Crisponi lancia l’allarme: «Stato e Regione si stanno ritirando. Si vuole isolare Nuoro»

Sonia

Crisponi lancia l’allarme: «Stato e Regione si stanno ritirando. Si vuole isolare Nuoro»

venerdì 19 Febbraio 2016 - 12:42
Crisponi lancia l’allarme: «Stato e Regione si stanno ritirando. Si vuole isolare Nuoro»

Luigi Crisponi

«Un nuovo colpo di scure sta per abbattersi sugli uffici pubblici di Nuoro»

Il Consigliere Regionale dei Riformatori Sardi, Luigi Crisponi in un’ apposita interrogazione al Presidente Pigliaru e all’Assessore alla Sanità Arru lancia l’allarme contro il «nuovo colpo di scure che sta per abbattersi sugli uffici pubblici di Nuoro e del territorio delle aree interne».

A preoccupare Crisponi è la possibile chiusura del Centro di Referenza Nazionale per le produzioni biologiche, in capo all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna che ha sede a Nuoro nell’ex Convento delle Carmelitane nel quartiere Nuraghe.

«A seguito della riorganizzazione aziendale dell’Istituto Zooprofilattico appena presentata in Regione, – ha scritto Crisponi nell’interrogazione – si prevede lo svilimento dei Centri di Referenza Nazionali, che secondo il nuovo inquadramento, verranno espropriati della propria autonomia gestionale e operativa e che potrebbe avere come effetto la decisione del Ministero della Salute, che ne ha decretato l’apertura, di ritirare il riconoscimento avviandoli alla completa soppressione».

«Il Centro di Nuoro – continua il consigliere dei Riformatori – svolge una preziosa attività tecnico scientifico in stretta sinergia con l’Istituto Zooprofilatico Sperimentale e con il Ministero della Salute e in particolare risulta fondamentale nella garanzia della qualità delle produzioni agrozootecniche e alimentari locali, nella tutela e valorizzazione delle filiere corte, nella difesa dell’agrobiodiversità e della biodiversità alimentare, nella possibile individuazione, riconoscimento e sviluppo di distretti agroalimentari di qualità e di distretti biologici e nel generale supporto alle produzioni agroalimentari».

«La Regione e lo Stato che si ritirano da Nuoro – ha concluso Luigi Crisponi – sono il segno inequivocabile del sistematico abbandono in cui, a dispetto dei proclami della Giunta regionale, si vuole isolare l’ormai ex capoluogo e tutto il suo territorio».

Antonio Cadoni

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi