Il convegno rientra nel programma delle commemorazioni legate alla  figura del giurista e scrittore

È stato presentato  presso la sala delle rappresentanze del Palazzo Civico il Convegno Nazionale “Salvatore Satta – l’impegno civile di una vita”, evento organizzato dal Comune di Nuoro con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna in collaborazione con UniNuoro e l’Ordine degli Avvocati di Nuoro.

Il convegno rientra  nel programma delle commemorazioni legate alla figura del giurista e scrittore nuorese scomparso 40 anni fa e si terrà sabato 12 dicembre a partire dalle ore 9 presso l’auditorium della biblioteca “Sebastiano Satta”.

Hanno presenziato alla conferenza il sindaco Andrea Soddu, l’assessore alla cultura Sebastian Cocco e lo studioso e saggista Ugo Collu che curerà l’introduzione dell’evento di sabato.

Così l’assessore Cocco «In occasione del 40esimo anniversario della morte di Salvatore Satta il Comune ha messo in campo diverse iniziative, questo primo convegno riguarda l’opera scientifica del giurista, da avvocato mi ha sempre affascinato il Satta studioso solitario, una solitudine che viene spesso scambiata per misantropia ma che in realtà era semplicemente il non volersi abbassare a nessun tipo di compromesso.

Come amministrazione abbiamo il dovere di fare tanto per una figura così importante per la nostra città che godeva di grande stima nel suo ambiente di lavoro e accademico. Sarebbe importante dare alla città un luogo fisico che accolga le sue opere».

Ugo Collu va nello specifico dell’appuntamento di sabato che è «Uno di quegli incontri che fanno bene alla memoria collettiva che è sempre fonte di consapevolezza. Tanto è stato fatto per la figura di Salvatore Satta ma più si scava e più ci si trova di fronte a una miniera inesauribile di fatti e aneddoti. L’evento di sabato è, tra quelli in programma, quello che si focalizza maggiormente sul Salvatore Satta giurista anche se poi è difficile scinderlo dallo scrittore, anche per via del suo percorso universitario molto particolare che ha visto gli studi in giurisprudenza intervallati da un periodo di studi di letteratura.

Abbiamo incentrato i nostri interventi su zone per ora oscure che vanno dal periodo milanese con il rapporto con il professor Zanzucchi, a quello padovano negli anni della repressione fascista, di particolare interesse anche l’intervento del professor Fernando Mazzarella che in gioventù fu allievo del giurista nuorese e che ci parlerà dell’attualità dell’opera giuridica di Salvatore Satta».

le foto le ho mandate a Sonia