Prostituzione a Nuoro: la Polizia chiude centro massaggi cinese a luci rosse

Sonia

Prostituzione a Nuoro: la Polizia chiude centro massaggi cinese a luci rosse

mercoledì 21 Ottobre 2015 - 10:30
Prostituzione a Nuoro: la Polizia chiude centro massaggi cinese a luci rosse

UnIl Centro benessere cinese sequestrato a Nuoro per prostituzione

UnIl Centro benessere cinese sequestrato a Nuoro per prostituzione

Il Centro benessere cinese di viale Sardegna sequestrato per prostituzione

Sette denunce e conti correnti bancari e postali sotto sequestro per riciclaggio

Apparentemente era un “Centro benessere massaggi” ma in realtà si nascondeva un fiorente giro di prostituzione.

Un dettaglio dell'insegna del centro benessere

Un dettaglio dell’insegna del centro benessere cinese

Un’insegna accattivante con candele profumate e atmosfere zen per attirare i clienti, i quali, più che di massaggi andavano in cerca di un altro tipo di prestazione dalle ragazze cinesi, sempre ben curate e avvenenti, che ogni tanto facevano capolino dall’uscio del centro, cellulare alla mano, visibili a chiunque passasse li lasciando intendere tutto fuorché che potesse trattarsi di un centro benessere.

Oltre un anno di indagini è servito alla Polizia di Stato per smascherare il giro di prostituzione, che si nascondeva dietro al centro massaggi cinese di viale Sardegna, una delle strade più trafficate di Nuoro per il fatto che la struttura è  a pochi passi dalla Stazione dell’ARST e snodo strategico per chi parte e arriva in città.
Questa mattina gli uomini della seconda sezione della Squadra Mobile di Nuoro, diretta dal vice Questore aggiunto Fabrizio Mustaro, ha posto sotto sequestro preventivo il locale, in esecuzione di un’ordinanza del GIP di Nuoro, Mauro Pusceddu.
Nel mirino dell’inchiesta sono finiti sette cittadini cinesi residenti nel nord e centro Italia e un italiano denunciati a piede libero per sfruttamento della prostituzione e riciclaggio.
Attualmente  sono in corso diverse perquisizioni nelle abitazioni degli indagati e sono stati sequestrati diversi conti correnti postali e bancari utili per il riciclaggio del denaro sporco.
Le indagini sono condotte dal P. M. Giorgio Bocciarelli della Procura di Nuoro.
© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi