Un'azienda agro-zootecnica ridotta in cenere e un vitellino custodito al suo interno arso vivo

Sonia

Un'azienda agro-zootecnica ridotta in cenere e un vitellino custodito al suo interno arso vivo

venerdì 18 Settembre 2015 - 16:07
Un'azienda agro-zootecnica ridotta in cenere e un vitellino custodito al suo interno arso vivo

Il fienile una volta domate le fiamme

Il fienile avvolto dal fumo

Il fienile avvolto dal fumo

Lo stesso fienile, due anni fa, fu colpito da un fulmine e andò a fuoco

Il fienile una volta domate le fiamme

Il fienile una volta domate le fiamme

Un’intera azienda agricola ridotta in cenere e un vitellino custodito al suo interno arso vivo.

Le fiamme si sono sviluppate intorno alle ore 9.00 di questa mattina all’interno di un fienile in località Nuraghe Marruscu, nelle campagne di Villagrande Strisaili. Nel rogo sono andate distrutte circa 600 balle di fieno ivi custodite e 100 quintali di fave, la scorta dell’azienda agro-zootecnica.

Nel rogo, la cui natura non è ancora stata accertata (è possibile possa essersi trattato autocombustione), è morto anche un vitellino.

Il fienile una volta domate le fiamme

Il fieno fuori dal fienile una volta domate le fiamme

Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri del reparto Squadriglie della Compagnia di Lanusei, coordinata dal Capitano Claudio Paparella, i Vigili del fuoco di Lanusei e gli uomini della Protezione civile.

L’azienda, non coperta da assicurazione, è di proprietà di Giuseppina Murino (classe 1967 di Villagrande), consigliere di maggioranza dello stesso comune, il quale al momento in cui sono divampate le fiamme aveva appena parcheggiato la su auto nella stalla per scaricare del mangime.

Io stesso fienile andò a fuoco due anni fa dopo essere stato colpito da un fulmine. Anche in quell’occasione erano morti alcuni animali all’interno.

I danni ammonterebbero a almeno 90mila euro.

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