I rottami dell’elicottero precipitato ad Arzana
Due inchieste faranno luce sulla vicenda
Inizieranno oggi le operazioni di recupero dell’elicottero Ecureuil B3 della Star Work Sky, precipitato il 21 agosto scorso alle pendici del monte Idolo a nord di Arzana mentre cercava di spegnere un incendio al servizio del Corpo Forestale della Sardegna.
Il velivolo, completamente distrutto, è stato dissequestrato questa mattina dal magistrato del tribunale di Lanusei che sull’incidente, in cui sono rimaste ferite due persone, ha aperto un’inchiesta.
Il relitto sarà trasportato da un altro elicottero mandato in Sardegna dalla ditta piemontese.
Nell’incidente sono rimasti feriti il pilota Tommaso Miola, di 35 anni, originario di Belluno, e l’assistente Cristiano Ligas, di 37, di Gairo. Ligas ha riportato soltanto ferite leggere; Miola, invece, una frattura alla colonna vertebrale per cui è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e a una lunga terapia riabilitativa.
Oltre a quella della Procura della Repubblica di Lanusei è stata aperta una seconda inchiesta da parte dell’Agenzia Nazionale Sicurezza per il Volo (Ansv) che ha mandato un team di esperti in Ogliastra per le indagini. L’elicottero quel giorno era partito alle 11:45 dalla base di San Cosimo a Lanusei, un quarto d’ora dopo si è avvitato su se stesso precipitando; solo l’abilità del pilota aveva evitato la tragedia.
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