Una barella del Pronto Soccorso (© foto Cronache Nuoresi)
Inutili i tentativi fatti dai medici per salvare la giovane vita
Una bambina di due anni di Villagrande Strisaili è deceduta stamattina all’ospedale di Lanusei, dove è giunta intorno alle 7.30 a bordo di un’ambulanza del 118 accompagnata dai genitori.
La piccola è arrivata in ospedale in condizioni critiche, probabilmente già in arresto cardiaco.
A nulla sono valsi i tentativi dei medici di rianimarla. La bimba, secondo quanto riferito dai familiari, stava male già da ieri, con vomiti e febbre. I medici hanno chiesto l’autopsia per accertare le cause del decesso.
La Procura della Repubblica di Lanusei ha disposto l’autopsia della piccola Melania Forzinetti, questo il nome della bimba.
Un esame necessario per stabilire le cause che hanno provocato il decesso della bambina, giunta in ospedale con i genitori. La coppia – che ha altri quattro figli – avrebbe riferito di un malessere di Melania dalla sera prima, quando avrebbe avuto episodi di vomito e febbre e anche una crisi convulsiva. Poi il ricovero d’urgenza a Lanusei, dove purtroppo la piccola è giunta già in arresto cardiaco e nulla hanno potuto fare i medici per salvarle la vita.
La direzione sanitaria di Lanusei ha stilato un primo bollettino medico con le condizioni della bambina all’arrivo in ospedale. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Lanusei.
«La piccola è giunta in pronto soccorso in condizioni preagoniche col 118. A domicilio era già intervenuta il medico della guardia medica di Villagrande che l’ha accompagnata in ambulanza e ventilata durante il viaggio. Al pronto soccorso oltre ai medici del reparto sono intervenuti il medico rianimatore, il cardiologo e il pediatra. Contestualmente è stata assistita la mamma della piccola che ha avuto un malore», conclude il bollettino medico.
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