Gavoi: Riaprono gli spazi museali di Casa Lai e di Casai Porcu- Satta

Sonia

Gavoi: Riaprono gli spazi museali di Casa Lai e di Casai Porcu- Satta

sabato 08 Agosto 2015 - 09:32
Gavoi: Riaprono gli spazi museali di Casa Lai e di Casai Porcu- Satta

Gaio, un salottino all'Interno di Casa Satta

Gaio, un salottino all'Interno di Casa Satta

Gaio, un salottino all’Interno di Casa Satta

La nuova Amministrazione Comunale di Gavoi promuove la riapertura degli spazi museali di Casa Lai e di Casa Porcu-Satta. Rendere fruibili le strutture museali e espositive era uno degli obiettivi presenti nel Programma Partecipato della Lista di Comunidade, che intende proseguire nella promozione di un turismo culturale  e sostenibile partendo dalle risorse esistenti e rendendole vive e accoglienti.

Il Museo Comunale di Casa Lai ha riaperto i battenti il 7 agosto attraverso un progetto di inserimento lavorativo e Servizio Civico. Accoglieranno i visitatori due operatrici supportate direttamente dall’Assessore alla Cultura e al Benessere sociale e dai componenti della Commissione Cultura, oltre che da volontari formati.

Si prorogano così fino al 30 agosto le mostre curate dal Museo MAN già presenti durante il festival dell’Isola delle Storie, partner di questa azione: “Setta.
Quadri di comportamento” di Claudia Castellucci a cura di Silvia Fanti, in collaborazione con il Museo Marino Marini di Firenze che accoglie una serie di opere create dal 1985, lungo un percorso che ruota tra scultura, azione scenica, linguaggio; “Occhio Riflesso” di Alessandro Sau e Enrico Piras, nato dalla riflessione sul ruolo dell’opera d’arte, della sua esistenza e legittimazione e del suo rapporto con il pubblico.
Inoltre sarà ancora fruibile la mostra fotografica “Kurdistan, un popolo che (r)esiste” del fotografo gavoese Roberto Mulas. Lo spazio espositivo sarà aperto dal venerdì alla domenica.
gioielli620x480Riapre anche il Museo Casa Porcu-Satta (dal giovedì alla domenica) grazie all’avvio del progetto di Servizio Civile Nazionale “Cultura, investimento ad alto rendimento” per il quale sono stati selezionati quattro volontari che si occuperanno per un anno di animazione culturale ad ampio raggio. Apre così a Casa Satta anche l’Info Point Turistico-Culturale. Presso la Casa Porcu-Satta saranno visitabili le collezioni stabili di “Abbigliamento tradizionale” nata in seguito ad alcune acquisizioni da parte del comune di Gavoi e da una serie di donazioni di alcune famiglie; “Jocos”, la mostra dei giochi tradizionali riscoperti da un artigiano gavoese; “Prendas contra s’ocru malu” mostra di gioielli antichi, riscoperti e riprodotti dal maestro orafo Nanni Rocca.
La Casa Porcu-Satta antica casa signorile risalente ai primi del ‘900, merita una visita approfondita anche per la sua struttura architettonica, la bellezza degli
interni, arazzi, mobilia e affreschi. Notevoli la Stanza Rossa e la Stanza Ciusa. All’interno dello Spazio accoglienza sarà come accennato, allestito anche l’Info Point Turistico Culturale curato dai volontari del Servizio Civile Nazionale formati da un’operatrice museale, che presta opera volontaria attraverso la Banca del tempo e supportati da S’Universidade Libera de Sos Anssianos.

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