Una storia straordinaria: dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali

Sonia

Una storia straordinaria: dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali

mercoledì 25 Febbraio 2015 - 10:26
Una storia straordinaria: dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali

L'American Field Service in azione tra le devastazioni belliche

Alcune ambulanze dell'American Field Service

Alcune ambulanze dell’American Field Service

Si terrà venerdì 27 febbraio, alle ore 17, presso la Biblioteca “Sebastiano Satta” un incontro organizzato dai volontari dell’Associazione Intercultura di Nuoro in occasione delle celebrazioni dello scoppio della Prima Guerra Mondiale e del Centenario dell’American Field Service, dal titolo “Una storia straordinaria: dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali”.

L’American Field Service nacque nella primavera del 1915 a Parigi, come organizzazione di ambulanzieri e barellieri volontari per soccorrere i feriti della prima guerra mondiale, in collaborazione con l’ospedale americano della città. Dopo la seconda guerra mondiale si trasformò nella più grande rete mondiale dedicata agli scambi scolastici internazionali.

Oggi gli scambi scolastici dell’AFS, gestiti in Italia dai volontari di Intercultura, coinvolgono ogni anno 12.000 studenti di oltre 60 Paesi.

La manifestazione vedrà la partecipazione di alcuni protagonisti di questa “storia straordinaria”, eredi di quei valori quali il volontarismo, lo spirito di solidarietà internazionale, il coraggio della gioventù e il dialogo interculturale, che 100 anni fa animarono i primi volontari dell’Associazione.

Il programma della manifestazione prevede la presentazione del libro Dove sta la frontiera di Stefania Chinzari e Roberto Ruffino; la visita alla mostra fotografica itinerante, dal titolo “Una storia straordinaria“, composta da 12 pannelli e collegata attraverso i codici QR ai contenuti multimediali della mostra virtuale di AFS ( www.100anniafs.org), per raccontare visivamente come un’organizzazione creata per salvare i feriti in guerra è diventata un movimento per l’educazione alla pace, che aspira a curare le “ferite del mondo”; la rappresentazione dal titolo Dove sta la frontiera a cura di Mauro Salis (carabettista) ed infine la consegna del premio all’Istituto Comprensivo n°2 “Piero Borrotzu” vincitore del concorso europeo indetto in occasione della “Giornata Europea del Dialogo Interculturale”.

A coordinare i lavori, Gianfranca Loggias, volontaria di Intercultura ed ex partecipante ai programmi all’estero dell’Associazione.

La partecipazione è gratuita. Per maggiori informazioni sull’evento o per chi fosse interessato a partecipare, è possibile contattare Bianca Guiso, Presidente del Centro locale Intercultura di Nuoro, al numero 3494002027.

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