Un’auto dei Carabinieri

Aveva allacciato l’impianto domestico alla dorsale ENEL

Si fanno sempre più serrati i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Ottana, coordinati dal Capitano Alessio Zanella, per scovare i vari “furbetti” che si dedicano al furto di energia elettrica e che così facendo evitano le periodiche bollette dell’ENEL.

Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Sarule hanno fatto “visita”, insieme ai tecnici dell’ENEL, a casa di Giovanni Mameli (classe 1967, disoccupato).

Dopo aver ispezionato i vari locali, usciti sul terrazzo i militari hanno subito notato qualcosa che non andava.

In particolare, era stato creato un allaccio artigianale sulla dorsale di collegamento dell’ENEL, attraverso l’asportazione di una piccola parte di guaina isolante e il successivo collegamento di un cavo di circa 40 cm che entrava direttamente a casa.

Il reato contestato al Mameli è quello difurto aggravato di energia elettrica e come disposto dal magistrato di turno dott. Andrea Vacca l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza per direttissima fissata per la mattinata di domani in tribunale a Nuoro.

I controlli da parte dei carabinieri della compagnia di Ottana ovviamente non si fermano qui ma continueranno anche nelle prossime settimane al fine di tutelare l’onestà di tanti cittadini.

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