Neve e temperature polari in arrivo anche a bassa quota

Sonia

Neve e temperature polari in arrivo anche a bassa quota

sabato 31 Gennaio 2015 - 21:17

Maltempo

I Nuoresi dovranno tenersi aggiornati dal sito istituzionale del Comune

L’inverno inizia a farsi sentire. Sarà così almeno fino a metà febbraio, complice l’ondata di aria fredda in arrivo dall’Artico.

In città le temperature sembrano essersi alzate ma l’allerta meteo resta alto. Il Comune avvisa i Nuoresi di tenersi aggiornati dalla propria pagina istituzionale.

«Da novembre ad oggi le temperature sono state superiori alla norma, ma adesso le cose stanno cambiando» ha detto Bernardo Gozzini, direttore del consorzio Lamma (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale) che riunisce Regione Toscana e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

Il cambiamento più significativo è quello in corso nel vortice polare, ossia nell’area di bassa pressione che si trova sull’Artico.

«Il vortice polare ha cominciato a muoversi, innescando la discesa di aria fredda sull’Europa fino al Mediterranea», ha detto Gozzini.

L’aria fredda discende lungo la Francia e, aggirando le Alpi, si farà sentire sulle regioni Tirreniche, Sicilia e Sardegna, portando temperature più basse (in molto zone inferiori a 10 gradi), forti venti e mareggiate.

In alta quota l’aria fredda potrà raggiungere 34 gradi sotto zero e, se durante la notte non ci saranno nubi, potrebbe verificarsi il fenomeno dell’inversione termica, che avviene quando l’aria fredda scende verso il basso portando temperature più rigide a fondo valle che in collina o in montagna. In questa situazione l’arrivo delle nubi può portare pioggia o neve a bassa quota.

Un altro fenomeno legato all’arrivo dell’aria artica è l’instabilità, ossia la grande variabilità del tempo, nella quale schiarite possono alternarsi nuvole e pioggia. Risultato di questa situazione è un peggioramento che si farà sentire domenica soprattutto nelle regioni tirreniche, con l’alternarsi di schiarite ad annuvolamenti, temporali e possibili nevicate. Nord e versante Adriatico restano invece protetti dall’aria artica da Alpi e Appennini.

A scatenare i temporali è in particolare la differenza fra le temperature in quota (che possono raggiungere 34 grado sotto zero) e in pianura. Per lunedì si prevede una tregua, con possibili temporali al Sud e ampie schiarite nel resto della penisola. Nella notte fra martedì e mercoledì arriva una nuova perturbazione, che colpirà anche il Nord, con possibili nevicate anche a bassa quota in Piemonte e Lombardia. Di nuovo una pausa e poi una nuova perturbazione è attesa nel prossimo fine settimana, con un’altra irruzione di aria molto fredda e possibili nevicate a bassa quota anche nelle regioni centrali.

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