Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due volontarie italiane rapite in Siria

Giallo e polemiche sull’ipotetico riscatto: 12 milioni di euro

Sono state liberate ieri, dopo mesi di trattative, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due volontarie italiane sequestrate in Sira nel luglio scorso.

L’areo che le ha riaccompagnate in Italia è atterrato alle 4.00 all’aeroporto di Ciampino l’aereo che ha riportato in Italia. Entrambe le ragazze apparivano molto provate. Ad accoglierle il ministro degli Esteri Gentiloni.

In una saletta privata dell’aeroporto è poi avvenuto l’abbraccio con i genitori, parenti ed amici giunti dalla Lombardia.

Sono state poi condotte all’ospedale militare del Celio per un controllo medico.

In giornata saranno sentite dalla Procura di Roma che ha aperto un inchiesta sul loro rapimento.

Intanto è giallo e polemica sull’ipotetico riscatto pagato per il loro rilascio. Si parla di 12 milioni di euro.