“Così non va!” Le piazze dello sciopero
Lavoratori del Pubblico e del Privato: appuntamento alle ore 10,00 al Quadrivio
Lo sciopero di otto ore indetto dalle confederazioni sindacali CGIL e UiL coinvolge tutti i lavoratori dei settori pubblico e privato.
“Così non va!“: questo lo slogan della protesta. 54 manifestazioni in tutta Italia: 10 regionali, 39 provinciali, 5 interprovinciali per il lavoro, i lavoratori e i diritti, contro le scelte di politica economica del Governo, dalla riforma della Pubblica Amministrazione alle misure insufficienti per la crescita contenute nella Legge di Stabilità fino al Jobs Act (il “Jobs Act” sarebbe la Legge sul lavoro, la scelta di un titolo in inglese – quella di Barack Obama si chiama “American Jobs Act” – sarebbe giustificata dall’esigenza di semplificazione ma ai più smaliziati appare sin troppo chiaro che si tratta dell’ennesimo tentativo di confondere piuttosto che di chiarire).
A dar forza alla protesta: la precettazione dei ferrovieri, emanata dal Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi mercoledì scorso “per eccessiva concentrazione di agitazioni”, è stata saggiamente revocata ieri (11 dicembre) grazie all’opposizione di Susanna Camusso e a un incontro con i vertici di CGIL, UIL e UGL.
Confermato, dunque, lo stop trasporti: i treni si fermeranno dalle 9 alle 17 mentre gli aerei dalle 10 alle 18. A Nuoro gli autobus cittadini garantiranno il servizio dalle 5,30 alle 8,30 e dalle 12,30 alle 17,30.
NUORO: la manifestazione è fissata per 10,00 di questa mattina, con partenza dal Quadrivio.
Il corteo si snoderà attraverso via Lamarmorea, via 4 Novembre, via Deffenu, via Roma, sfilerà dapprima davanti alla Camera di Commercio, poi alla Provincia e al Comune per raggiungere la Prefettura, dove sono previsti diversi interventi per fare il punto della situazione.
Al dibattito, coordinato da Salvatore Pinna (segretario generale della CGIL nuorese), interverranno Felicina Corda (segretario generale della CGIL nuorese) e alcuni esponenti del mondo della scuola, del lavoro e della società in crisi: uno studente, un cassaintegrato, un precario, un pensionato e un inscritto alla UIL Polizia.
Chiuderà l’incontro un segretario nazionale della CGIL (ancora non è stato comunicato chi sarà presente a Nuoro).
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