Dal semplice magnete a modifiche dei circuiti interni per “risparmi” fino al 95%

Pensavano di essere più furbi degli altri, convinti che bastasse bypassare il contatore dei consumi per usufruire gratuitamente di un servizio che tutti gli altri utenti pagano regolarmente. 

Peccato che gli sia andata male: sono scattati i controlli da parte dei Carabinieri e del personale tecnico Enel e il vampiro di corrente è stato “beccato”.

Il fatto è stato scoperto nei giorni scorsi a San Teodoro.

L’attività investigativa portata avanti dalla Compagnia di Siniscola e dalla Tenenza di San Teodoro, ha permesso di rilevare che, nel solo comune della nota località turistica, sono numerosi i contatori Enel artificiosamente manomessi con l’effetto di consumi di energia rilevati di gran lunga minori a quelli effettivamente consumati.

In tre casi il sistema utilizzato è risultato particolarmente sofisticato poiché il contattore  è stato manomesso dall’interno intervenendo sul circuito amperometrico che permetteva così di frodare kw su kw.

In altri due casi, la “fantasia dei ladri di energia” non  si è di certo risparmiata. È stato accertato che, attraverso la predisposizione di un magnete poggiato sul contatore, veniva impedita la regolare registrazione dei consumi di energia elettrica, addirittura fino al 95 % in meno.

Per ora i  tecnici Enel, in attesa della quantificazione del danno patrimoniale, hanno provveduto alla rimozione dei contatori che sono stati sottoposti a sequestro, così come i magneti utilizzati.

I “ladri di energia” sono stati tutti identificati e denunciati a piede libero e dovranno rispondere dinanzi al giudice del reato di furto aggravato di energia elettrica, con gravi conseguenze penali.

So. Me.

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