Si svolgerà sabato 8 novembre prossimo l’evento dal titolo “Lo sport come strumento di inclusione e riabilitazione psicosociale”, organizzato dall’associazione sportivo-culturale “Senzariserve” onlus, nata nel 2004 in un’ottica d’integrazione sociosanitaria, in collaborazione tra l’ASL di Nuoro e l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Nuoro, e costituita da utenti del Dipartimento di Salute Mentale di Nuoro, dai loro familiari, da operatori sanitari, adolescenti, studenti e – forse primo caso in Italia – alcuni ragazzi rom di Nuoro.
La giornata vivrà 2 momenti: al mattino (ore 10.00-13.00), presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale Salvatore Satta di Biscollai, si svolgerà una tavola rotonda sul tema “Il calcio come metafora della vita”, teso a promuovere una cultura dell’inclusione che favorisca la piena partecipazione alle vita sociale di soggetti troppo spesso esclusi ed emarginati. Saranno messe a confronto le esperienze di Senzariserve (ASL Nuoro) Aquile (ASL Sassari), Fenicotteri (ASL Oristano) Antonianum Quartu – Arieti (ASL Cagliari); al pomeriggio, invece, a partire dalle ore 15.30 presso la palestra dell’I.T.C. Salvatore Satta si svolgerà il 1° Torneo Regionale “Per l’inclusione”, che vedrà in campo le stesse squadre protagoniste della giornata di studi.
Il progetto fa riferimento all’ormai consolidata letteratura che attribuisce un preciso ruolo terapeutico allo sport in generale, e all’attività sportiva praticata in gruppo, come il calcio.
