Il palazzo della Provincia di Nuoro (foto S. Novellu)

Proposta l’istituzione del comitato provinciale di Protezione civile e della consulta provinciale del volontariato

La Giunta Provinciale di Nuoro, su proposta dell’Assessore alla Protezione Civile, Renzo Soro, ha approvato una delibera che propone al consiglio provinciale l’istituzione del Comitato Provinciale di Protezione Civile, in attuazione della normativa vigente, e l’istituzione della Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile con la contestuale approvazione dei regolamenti necessari al loro funzionamento.

«La situazione di émpasse nelle quali si trovano le Province – spiega l’Assessore Soro – rischia di avere pesantissime conseguenze sulla gestione delle attività di Protezione Civile e questo rappresenta una grandissima preoccupazione alla luce di quanto avvenuto lo scorso 18 novembre i cui danni sono ancora ben visibili nel nostro territorio».

In attesa che si concluda l’iter di ridefinizione degli enti, la Provincia ha ritenuto dunque indispensabile riprendere in mano l’intera organizzazione del sistema sulla base del Piano Speditivo Regionale di Protezione civile inviato alle Province e ai Comuni per le osservazioni prima della approvazione da parte della Giunta Regionale.

«In quest’ottica – sottolinea l’Assessore – il Comitato provinciale di Protezione Civile è uno strumento necessario per svolgere compiti essenziali, quali la predisposizione del programma provinciale di previsione e prevenzione con il coinvolgimento dei soggetti indicati dalla legge, dal Prefetto ai Comuni e tutte le strutture operative. Le emergenze terribili che abbiamo vissuto negli ultimi anni, la perdita di vita umane ed i danni che ammontano a decine di milioni di euro ancora non rimborsati, impongono che si faccia tutto il possibile nelle attività di prevenzione e di informazione e che si affrontino le emergenze con tutte le risorse disponibili in termini di uomini e  di mezzi».

La  Consulta del Volontariato è un altro adempimento fondamentale sia per garantire la rappresentanza delle associazioni  a livello regionale e nazionale che per valorizzare al massimo il loro lavoro ed il loro infaticabile impegno.

«In pochi anni – spiega Renzo Soro – il numero delle nostre associazioni si è più che triplicato. Nonostante le difficoltà finanziarie che spesso li costringono persino ad anticipare  le risorse, i nostri volontari sono sempre in prima linea e sempre più qualificati.  La Consulta consentirà  loro di essere parte attiva anche nelle attività di prevenzione e di informazione ed essere un vero e proprio strumento di supporto e presidio per il nostro territorio».

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