L'esordio della nuorese attraverso gli occhi di una donna…

Sonia

L'esordio della nuorese attraverso gli occhi di una donna…

sabato 06 Settembre 2014 - 22:03
Vittoria della Nuorese sul Castiadas (© foto S. Novellu)

La folla sugli spalti (© foto S. Novellu)

Ottimo esordio della Nuorese alla prima di serie D: regala alla sua città una strepitosa vittoria.

Occhi  tutti al femminile sulla Nuorese, un commento critico minuto per minuto di una partita che ha coinvolto in prima linea giocatori, staff tecnico e tifosi. Abbiamo pensato di raccontarvi l’esordio in serie D della nostra squadra del cuore in un modo insolito…

Stefania Chisu, ha accettato la sfida con il suo stile emozionante, curioso e divertente.

Per il resto buona lettura.

Nuorese-Budoni 3-1 Ottimo esordio nel campionato di serie D per la neopromossa Nuorese. Ad acclamare i verde-azzurri una tribuna gremita di appassionati sostenitori che non ha fatto mancare ai ragazzi del nuovo mister Mariotti tutto il suo sostegno. Un primo tempo cominciato alla grande, quando al 10’ minuto su calcio d’angolo battuto da Frongia, sponda di Lepore che tocca la traversa, la palla torna in campo e Cadau di testa mette in rete. È subito festa. Ma al 15’ l’arbitro di Ravenna concede un calcio di rigore, forse inesistente e si passa all’1 a 1. Al 17’ minuto Simone Deliperi, il super portiere della nuorese, viene messo a terra, colpito al volto da una potente pallonata.

Non so se sia stata una fortuna che comunque la palla non è entrata in rete perché il gioco si ferma, intervengono i medici e Deliperi viene portato in ospedale. Per alcuni secondi, mentre passava l’ambulanza e usciva dallo stadio a sirene spiegate è sceso sulla tribuna un silenzio irreale, seguito da un applauso, di sostegno a Deliperi e di incoraggiamento per il n. 12, il giovane Giacomo Nurra che va a sostituirlo tra i pali. Si riprende al 25’ e tranne qualche episodio che lascia col fiato sospeso come la rovesciata di Cappai che però il portiere del Budoni, Sanna para, non ci sono stati altri episodi di rilievo.

Verso la fine del primo tempo il mister Mariotti effettua un cambio: esce il n. 11 Gianni ed entra il n. 16 Cocuzza. Ancora un paio di calci di punizione che non cambiano il risultato e sull’1 a 1 l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Il secondo tempo comincia non solo con un cambio di maglia per la nuorese, dovuto forse ad incompatibilità cromatica con la divisa degli avversari, ma soprattutto con alcune modifiche all’assetto tattico della squadra e la differenza viene percepita bene anche dal pubblico. Al 5’minuto, dopo un’ottima prestazione esce Lepore ed entra Puddu. Alessandro Cadau conferma la sua fama e soddisfa gli appetiti nuoresi dimostrando grande dinamicità che esplode al 16’ con un altro splendido gol, realizzato dalla punizione battuta da Frongia. I nuoresi non fanno mancare grandi applausi e non si vergognano a gridare “CADAU” su invito dello speaker.

La nuorese nonostante il risultato continua ad attaccare la porta avversaria e al 36’ Cappai mette in rete il terzo gol e la nuorese incassa una bellissima vittoria. La partita finisce quindi 3 a 1 per la Nuorese e dalle parole del pubblico si sente l’apprezzamento per la squadra, per le scelte del presidente e per il lavoro che il mister sta facendo. Coraggiosamente mi avvicino (….col piglio della reporter???) ad un gruppo di tifosi che volentieri rispondono alle mie domande. Antonello e co: «siamo soddisfatti del risultato e del gioco che abbiamo visto in partita. Migliore in campo? Senz’altro Cadau ma bravi anche Cocuzza, Lepore e certamente Frongia. Per il Budoni il n. 4 Giunta». Armata di faccia di bronzo vado a chiedere le impressioni ad uno dei presidenti storici della nuorese nonché accanito sostenitore, il signor Pasquale Catte che si dichiara molto soddisfatto della squadra, visti anche i recenti inserimenti. Anche per lui oggi i migliori in campo sono stati Cadau e Cocuzza. proprio a Cadau, arrivato in settimana, vado a chiedere se è soddisfatto della partita: «sono molto contento di essere a Nuoro, ho trovato un bell’ambiente, sano e pieno di entusiasmo nel quale mi sono subito ben inserito. Continueremo a lavorare per ottenere ottimi risultati e cercherò di dare sempre il mio contributo». E a questo punto sono pronta ad andare a fare le domande di rito al Mister Mariotti che si dichiara super felice «non solo per il risultato che naturalmente nel calcio è fondamentale ma anche e soprattutto del gioco che i ragazzi hanno portato in campo. La squadra ha risposto bene, gli avversari hanno visto che la Nuorese ha un buon potenziale, ma dobbiamo continuare a lavorare, perché così come una rondine non fa primavera, una vittoria non fa un campionato. L’obiettivo è raggiungere il prima possibile i 40 punti della salvezza».

A questo punto scendo nella zona riservata a quello che chiamano il terzo tempo a cercare il Presidente Artedino che però è già scappato a scaricare la tensione e la gioia di questa prima splendida giornata di campionato. Accetta di rispondere alle mie domande il vice presidente Paolo Tuffu, anche lui molto soddisfatto del gioco, del risultato e del lavoro che tutto lo staff tecnico sta facendo. “In particolare i miei complimenti vanno al preparatore dei portieri Pier Paolo Pisanu. Vedere il giovane portiere Nurra entrare in campo e dimostrare già qualità e preparazione è senz’altro opera del lavoro che il tecnico sta facendo».

Stefania Chisu

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