Area Marina protetta un incontro con gli operatori

Sonia

Area Marina protetta un incontro con gli operatori

giovedì 17 Luglio 2014 - 08:37
Area Marina protetta un incontro con gli operatori

Cala Gonone (© foto S.Novellu)

Tara Mediterranée Expedition a Cala Gonone (© foto S.Novellu)

Cala Gonone (© foto S.Novellu)

Venerdì alle 19 incontro dibattito al cineteatro di Cala Gonone

«L’area marina protetta è un obiettivo di sviluppo irripetibile per la nostra intera comunità».  Così Angelo Carta sindaco di Dorgali invita tutti i suoi concittadini a partecipare all’incontro dibattito che si svolgerà venerdì prossimo alle 19 nel cineteatro di Cala Gonone, in occasione della quale verrà presentato lo studio di fattibilità dell’area marina protetta (A.M.P.).

«Sono 2.800 i km del nostro territorio che dovranno entrare a far parte dell’area marina».- Spiega Stefano Lavra, assessore al marketing territoriale e  – Lo scopo di una A.M.P. è quello di valorizzare e sviluppare il patrimonio ambientale disponibile; la tutela di un territorio si ottiene non con i divieti ma con la regolamentazione delle attività umane ed economiche, così da conservarlo intatto e possibilmente arricchirlo».

Nel 2005 Angelo Carta, divenuto per la prima volta sindaco di Dorgali, espresse la contrarietà all’istituzione del parco nazionale del Gennargentu , preferendo la strada dell’area marina protetta, perchè questa una volta riconosciuta ed istituita viene affidata al controllo delle Amministrazioni locali. «Le specificità del golfo di Orosei sono note – ha dichiarato più voolte Carta – Noi pur ribadendo la volontà di condividere un modello di sviluppo che riteniamo l’unico possibile, siamo anche pronti a camminare da soli».

Un percorso solitario che dal 2012 è divenuto possibile, cioè quando il sindaco dorgalese si è visto confermare in un incontro a Roma con il ministero dell’ambiente che Dorgali può istituire un’area marina nel territorio di propria competenza. Sempre nel 2012 a Dorgali si è tenuto un incontro a cui tra gli altri era presente il sindaco di Villasimius località che vanta un’interessante area Marina.

In tale occasione si è affrontato il contenuto concreto delle politiche di un’area marina, ovvero la regolamentazione della pesca e degli ingressi dei natanti in determinate aree. «Programmazione degli ingressi significa tutela ambientale e contemporaneamente maggiore qualità turistica. Innescare un interesse scientifico importante sulla specificità del proprio territorio  crea benefici economici oltre che ambientali» venne detto in quell’incontro.

«Presentato lo studio di fattibilità – conclude Stefano Lavra – chiederemo un nuovo incontro con la reegione e la provincia e porteremo avanti e spero a rapida conclusione, un percorso che ci sta molto a cuore».

Pierfrancesco Lostia©Tutti i diritti riservati

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