Un gioco fra le squadre impari
Bollate: 34/rf Van Der Zanden; 16/1b Nicolini; 15/c Cecchetti E.; 17/dp Costa; 33/2b Draaijer; 18/p Cecchetti G.; 13/lf Rocchi; 28/cf Bigatton; 22/ss Sheldon; 5/3b Fumagalli.
Banco Sardegna Nuoro: 26/ss Pisanu; 20/cf Spada; 18/1b Collina; 1/c Moore; 12/3b Zicconi; 9/p Cavallo; 10/2b Mele; 88/rf Corda; 7/lf Muscau.
Arbitri: Russi, Codarini, Valentinis.
Non c’è stata praticamente storia allo stadio “Ospiate” di Bollate, nella seconda fase di Coppa Italia (Italian Softball League), tra la squadra di casa e la Nuoro Banco di Sardegna. Nuoro che ha ritrovato contro la corazzata bollatese tutti gli aspetti negativi che le hanno fatto occupare l’ultima posizione in classifica nella regular season dell’ISL 2014, una scelta di valorizzare le atlete locali che darà benefici sui risultati solo col tempo, lascia comunque l’amaro in bocca a tutto lo staff nuorese se non altro per gli enormi sacrifici che ha affrontato anche in questa stagione per poter onorare l’impegno di partecipare al massimo campionato.
Bollate che realizza subito un valido punto con l’olandese Van Der Zanden, aiutato da Elisa Cecchetti. La squadra che ci ospita che nel secondo inning realizza un doppio e poi un triplo, mentre Nuoro subisce l’onta di altre tre eliminazioni per strike out.
A parziale giustificazione dell’ennesima debacle nuorese, va detto che il Bollate ha sempre occupato le prime posizioni in classifica, storicamente rappresenta una delle squadre sempre presenti in zona play off scudetto.
Al contrario del Nuoro, svolge un’intensa attivita’ agonistica pre-campionato, con un settore giovanile dal quale può in qualsiasi momento attingere forze importanti da schierare anche in ISL: numerosi sono i titoli nazionali nelle varie categorie giovanili. Il divario tecnico tra Nuoro e Bollate anche in questa giornata si è rivelato evidente, le lombarde che giustamente non hanno fatto sconti e hanno giocato al massimo per passare il turno. Nuoro che solo al quarto inning realizza battute valide, con Pisanu e Collina, che grazie al doppio di Federica Zicconi andranno entrambe a punto: ma il parziale di 5-2 era un passivo destinato a diventare ancora più pesante per le nuoresi, che al termine del settimo inning subiranno un pesante finale di 11-2.
la seconda gara appare almeno all’inizio piu’ equilibrata, squadre a zero fino al quarto inning, poi Bollate manda a punto Meli, grazie alla ad Elisa Cecchetti. Al sesto inning affonda le residue speranze nuoresi andando a punto ben tre volte. Nuoro ormai in balia di se stessa, una difesa allo sbando, e il Bollate conclude anche questa competizione in modo vincente col risultato di 4-0 passando il turno e aggiudicandosi un posto nella final four in programma il prossimo 1 Agosto.
Delusione in particolare da parte delle atlete straniere. La lanciatrice esterna americana con passaporto inglese, Kori Waugh, e’ ripartita per gli Usa una settimana prima della gara di Bollate, non mettendosi successivamente più a disposizione dell’allenatore.
Amy Moore, (catcher americana con passaporto anche inglese), ha invece raggiunto la squadra a Bollate dall’Olanda, giocando comunque dopo aver saltato una settimana di allenamenti pre-semifinale di Coppa Italia. Non sarebbe cambiato il risultato, viste le prestazioni delle due anglo-americane durante la stagione (in particolare la Waugh), ma i sacrifici della Nuoro Softball per partecipare al massimo campionato, avrebbero meritato ben altro livello di professioniste.
Serenella Mele©Tutti i diritti riservati
