Belvedere: doveva essere collaudato entro lo scorso anno ma è ancora chiuso

Sonia

Belvedere: doveva essere collaudato entro lo scorso anno ma è ancora chiuso

martedì 25 Marzo 2014 - 15:50
Il belvedere di viale Ciusa (© foto S.Novellu)

Il belvedere di viale Ciusa (© foto S.Novellu)

Interrogazione del capogruppo PDL Pierluigi Saiu

Interrogazione del Capogruppo PDL Pierluigi Saiu sulla mancata apertura del Belvedere.

Era l’8 ottobre 2013 e, rispondendo a un’interrogazione in consiglio comunale sul Belvedere di viale Ciusa, il sindaco di Nuoro diceva testualmente «il responsabile unico del procedimento, avvalendosi del supporto tecnico di un ingegnere strutturista, ha elaborato la soluzione tecnica; anche dopo il confronto con i professionisti e l’impresa ritiene di concludere l ‘iter del procedimento-collaudo entro la fine del dicembre 2013». L’opera doveva dunque essere collaudata entro il 31 dicembre dello scorso anno. Così non è stato. Da quella dichiarazione sono trascorsi quasi sei mesi e il Belvedere è ancora chiuso.

Queste sono le accuse che muove Saiu.

«Nel frattempo sono successe un po’ di cose. Il gruppo dell’ex assessore ai lavori pubblici Serusi, gruppo all’epoca sull’Aventino, è tornato in maggioranza (e in giunta) con un nuovo assessore. La delega ai lavori pubblici, per alcuni mesi nelle mani proprio del primo cittadino, è passata a Roberto Cadeddu, che ha lasciato le sue vecchie deleghe al neo assessore Guccini.- scrive Saiu-. Il problema del Belvedere, però, non sembra aver ancora trovato soluzione nonostante, proprio in una dichiarazione pubblica dell’ottobre 2013, Bianchi (a proposito della sostituzione di Serusi) dicesse: «Ho preso io la delega vorrà dire che me ne occuperò un po’ più di quanto me ne occupavo prima». Non abbastanza, a giudicare però dai risultati».

In un primo tempo il mancato collaudo del Belvedere nei termini fissati dal sindaco di Nuoro è stato imputato all’alluvione. I danni causati dalla calamità del novembre scorso avrebbero impedito all’impresa di eseguire i lavori. A diversi mesi di distanza la situazione però non è mutata e vogliamo cercare di capire il perché. Per questa ragione, presenteremo, dopo quella di ottobre, una nuova interrogazione sul Belvedere. Intanto per cercare di far luce sulle cause di questo ennesimo ritardo. A tre anni dalla sua conclusione, quell’opera, costata 780.000 euro, non è ancora fruibile dalla comunità nuorese. I lavori sono stati ultimati nel marzo 2011 e le operazioni di collaudo sono iniziate nel luglio dello stesso anno.

«Le prove di carico, ripetute due volte, però non hanno dato esiti soddisfacenti. Si renderanno perciò necessari altri interventi. Chiederemo all’assessore ai lavori pubblici di spiegare puntualmente in cosa consista l’intervento che, secondo quanto riferito da Bianchi nell’ottobre dell’anno scorso, sarà interamente a carico dell’impresa. Vogliamo avere la certezza che si tratti di un intervento adeguato, capace di garantire tutte le condizioni di sicurezza richieste. Vogliamo sapere quando quell’opera sarà aperta e non ci accontenteremo di un altro annuncio, di un’altra promessa mancata, come quella fatta a ottobre dell’anno scorso dal sindaco della città sul collaudo del Belvedere entro il 2013» conclude il capogruppo.

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