Il consigliere di opposizione Marcello Seddone

Tares: si parlò inutilmente di abbattimento costi

L’Assessore Daga, illustrando al Consiglio Comunale il Regolamento TARES nella seduta del 22 ottobre, aveva parlato di un incontro con le associazioni di categoria in cui erano state recepite le loro osservazioni sul nuovo tributo. Alla luce del ricorso al TAR presentato da sette sigle rappresentative di imprese e consumatori, pare spontaneo chiedersi quanto siano state ascoltate le obiezioni durante quella riunione.

Personalmente non sono per niente sorpreso per questa notizia, giacché l’atteggiamento di scarsa attenzione ai cittadini è lo stesso riservato al Consiglio Comunale. Nella discussione sulla TARES e sul relativo Piano Finanziario, basandomi sul Bilancio della Nuoro Ambiente e sulle linee guida ministeriali, avevo avanzato delle proposte operative per abbattere di quasi un milione di euro il gettito complessivo per cittadini e imprese. Dopo il mio intervento nessuno, né tra i banchi della maggioranza né tra quelli della Giunta, si è alzato per dire che avessi torto sull’interpretazione delle norme o paventato errori di calcolo. Un assordante silenzio nei confronti dell’opposizione e, visto il ricorso, dei cittadini.

Alle parole sulla necessità di condividere la TARES si è risposto con una condotta improntata al motto “le decisioni sono nostre (della maggioranza), e le conseguenze sono di tutti”. Un comportamento orientato alla ricerca di prove di forza più che alla volontà di mediare dovuto anche al fatto che quel regolamento è passato con i voti di una minoranza in Consiglio Comunale (16 voti su 41) e, probabilmente, minoranza anche in città.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI