La refurtiva sequestrata a Budoni
Tra la refurtiva recuperata: profumi, superalcolici e caffè
Nella serata di ieri quattro cittadini rumeni sono stati fermati e arrestati dai Carabinieri di Budoni. Su di loro pende l’accusa del furto di profumi in un negozio di Siniscola.
Il gruppo è stato intercettato e fermato nel centro di Budoni a bordo di una Volvo. In seguito alla perquisizione del veicolo sono stati rinvenuti, oltre a nove flaconi di profumo di varie marche (il cui valore ammonterebbe a un totale di circa 800 euro), anche ulteriore refurtiva, nella fattispecie diverse bottiglie di whisky e numerose confezioni di caffè.
I furti sono stati operati da due coppie, le quali entravano nei negozi e, fingendosi normali clienti, dopo una breve ricognizione dei locali, riempivano le borse (opportunamente schermate per passare indenni i controlli antitaccheggio) con prodotti esposti sugli scaffali, per poi dileguarsi facendo perdere le loro tracce. Il movimenti dei quattro, però, non sono passati inosservati ad una commessa dell’ultimo negozio svaligiato, una profumeria di Siniscola, che ha informato dell’accaduto il 112.
Immediate, sono scattate le ricerche condotte da tutte le pattuglie dei Carabinieri disponibili sul territorio, i cui agenti hanno individuato l’auto a bordo della quale viaggiavano i ladri all’altezza di Budoni.
Ionel e Tatiana Nastase, rispettivamente 50 e 47 anni, Cristinel e Ramona Magureanu, 33 e 32 anni, tutti rumeni, pregiudicati e residenti a Olbia, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e condotti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Siniscola in attesa del rito per direttissima.
La refurtiva è stata restituita al legittimi proprietari mentre le indagini per individuare le vittime dei furti proseguono serrate.
Processati per direttissima, il giudice ha condannato Ionel Nastase e Cristiel Magureanu agli aresti domiciliari, mentre per le loro donne è scattato il provvedimento di obbligo di dimora nel comune di Olbia.
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