Soddu in difficoltà, maggioranza che scricchiola anche dopo l’ultimo consiglio comunale
Sono giorni difficili per il sindaco Andrea Soddu. I conti del comune non accennano a migliorare. Nonostante i molti annunci di risanamento, la situazione non cambia. Anzi, sembra perfino peggiorare. E non arrivano buone notizie nemmeno sul fronte politico, con le fibrillazioni all’interno della maggioranza che si fanno sempre più frequenti.
Nel consiglio comunale di martedì scorso si è discusso del piano di rinegoziazione dei mutui. Operazione che dovrebbe, secondo le dichiarazioni del sindaco, generare un consistente risparmio per le casse del comune.
Tuttavia l’opposizione avrebbre dimostrato in aula che i benefici non solo non sono garantiti ma che sull’operazione ci sono molti dubbi di legittimità. I consiglieri di minoranza Pierluigi Saiu, Peppe Montesu e Basilio Brodu hanno severamente criticato il segretario generale evidenziando tutte le criticità dell’operazione, a cominciare dalle coperture previste per il pagamento della penale. A dare ragione sul punto ai consiglieri di minoranza sono arrivate anche le considerazioni del collegio dei revisori dei conti. Nella giornata di ieri è stato poi notificato ai consiglieri comunali il decreto col quale si dà al comune di Nuoro il termine per l’approvazione del bilancio di previsione. In Sardegna sono solo otto i comuni che non hanno ancora provveduto. Nuoro è l’unico capoluogo. Se nei prossimi venti giorni il bilancio non dovesse essere approvato, arriverebbe il commissario e il consiglio verrebbe sciolto.
La seduta di martedì si è aperta con le dichiarazioni del consigliere di Città in Comune Francesco Fadda che chiede chiarezza sulla verifica e sul rimpasto in giunta. Afferma che il suo gruppo è ancora in maggioranza ma subito dopo le dichiarazioni abbandona l’aula. Non è questo però l’unico colpo di scena politico della seduta. Il capogruppo del PSd’Az Adriano Catte infatti si dimette dal suo incarico, abbandona il gruppo sardista e si iscrive al gruppo misto. Un piccolo terremoto, visto che il PSd’Az adesso ha tre consiglieri ma due assessori in giunta. Lo stesso numero di consiglieri del gruppo La Base, che però ha un solo assessore. Le divisioni all’interno della maggioranza e all’interno dei gruppi sono sempre più evidenti. In questi ultimi mesi La Città in Comune ha espresso posizioni critiche, ritirandosi sull’Aventino e partecipando poco ai lavori del consiglio. Il gruppo sardista ha perso un consigliere. L’ex assessore al bilancio Raffaelina Denti si è dimessa dopo aver votato contro un provvedimento in giunta. Il capo di gabinetto del sindaco Toto Meloni non fa più parte dello staff di Andrea Soddu e, qualche tempo fa, anche il consigliere comunale Roberto Moro (eletto nella lista civica del sindaco) ha abbandonato l’incarico rassegnando le dimissioni.
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