L’European Forest Institute (EFI), il più grande network europeo per la ricerca forestale, celebra il patrimonio naturalistico dell’isola con un riconoscimento speciale.
Per l’impegno nella salvaguardia delle foreste e la selvicoltura mediterranea e per i consistenti investimenti a favore del patrimonio forestale e della bio-economia delle risorse rinnovabili, la Sardegna porta a casa per il 2018 il premio “Ambiente forestale europeo 2018“.
Ieri a Nuoro si è tenuta la cerimonia di premiazione. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha ricevuto il premio dalle mani del direttore dell’EFI Marc Palahi, che ha lodato la Sardegna per il lavoro svolto sul patrimonio forestale.
Un momento della cerimonia di premiazione all’ISRE
«È un riconoscimento prestigioso – ha detto Pigliaru – di cui andiamo orgogliosi. Un premio che conferma l’impegno della nostra Regione nel portare avanti politiche ambientali efficaci, attente alle esigenze e la specificità dei territori».
L’European Forest Island Award 2018 è stato consegnato nell’auditorium dell’Istituto superiore regionale etnografico, luogo simbolo di Nuoro e della Sardegna, alla presenza degli assessori regionali dell’Ambiente e della Sanità Donatella Spano e Luigi Arru. Presenti anche il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, il direttore del Dipartimento di Agraria, Antonio Pazzona, il commissario del Consorzio universitario di Nuoro, Fabrizio Mureddu, Simona Tidu dell’Ordine dei Dottori agronomi e dottori forestali d’Italia e di Nuoro, il presidente del Sisef (Società italiana di selvicoltura ed ecologia forestale), Marco Marchetti, ed Enrico Pompei del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
La consegna dell’European Forest Island Award 2018 precede l’Annual Conference e il Scientific Seminar dell’EFI. Per i due appuntamenti in programma, che coincidono quest’anno con il 25° anniversario dalla fondazione dell’istituto finlandese, l’EFI ha scelto ancora la Sardegna La conferenza annuale e il seminario scientifico saranno ospitati il prossimo settembre ad Alghero.
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