Oggi il caso è stato discusso in Commissione Servizi Sociali alla presenza dei genitori

L’aggiudicazione definitiva dell’appalto relativo all’asilo comunale Primi Passi di Nuoro non arriverà prima di marzo 2018. Sino ad allora tutto resterà immutato: a gestire la struttura per i prossimi 4 mesi sarà la cooperativa che da trent’anni opera nella struttura di via Piemonte.

A dirlo questa mattina, durante la riunione della commissione Servizi Sociali, convocata per discutere la situazione che ha investito l’asilo dopo il colpo di scena che ha momentaneamente escluso la cooperativa Primi Passi a favore del Network Etico di Cagliari, è stata la dott.ssa Maria Dattori, dirigente del settore Politiche Sociali, che ha la competenza sulla gara. Tra i presenti anche l’assessore ai Servizi Sociali Valeria Romagna.

Ci sarà, dunque, un ulteriore proroga tecnica, l’attuale è in scadenza al 31 dicembre, che consentirà alla cooperativa Primi Passi di non interrompere il servizio.

Nuoro, Riunione della Commissione Servizi Sociali per la questione Asilo Primi Passi (foto C.Nuoresi)

I consiglieri di maggioranza e opposizione presenti alla seduta hanno chiesto di posticipare l’eventuale scambio di consegne sino a luglio, così da assicurare la continuità didattica ai bambini, ma in termini legali sembra che la questione non possa essere presa in considerazione.

«Una volta che l’assegnazione dell’appalto sarà definitiva – ha spiegato la Dettori – chi vince ha pieno diritto di gestire l’asilo». Questo ovviamente non accadrebbe se la Cooperativa Primi Passi impugnasse la causa e facesse ricorso, allora si allungherebbero ulteriormente i tempi tecnici.

Alla riunione stamane ha preso parte anche una delegazione di genitori, che hanno chiesto lumi sul futuro di Primi Passi.

A preoccupare mamme e papà è soprattutto il benessere dei bambini. Le maggiori perplessità riguardano i posti di lavoro. Il capitolato d’appalto prevede 10 educatori in organico, contro gli attuali 14. Una diminuzione che andrebbe a incidere soprattutto sulla sezione riservata ai bambini dai 24 ai 36 mesi.

L’amministrazione Comunale tuttavia ha ribadito che il benessere dei bambini ha la priorità su ogni interesse economico quindi si vigilerà per garantire tutto questo a prescindere di chi sarà il definitivo assegnatario della gara.

I genitori tuttavia hanno puntualizzato che i ritardi delle procedure della pubblicazione del bando  hanno inciso già negativamente sul percorso didattico dei bambini e che la nuova gestione per loro non  da nessuna certezza di avere miglioramenti sulla qualità del servizio, già espletato al meglio dalle socie della Cooperativa Primi Passi, ragion per cui hanno scelto di iscrivere i propri figli in quella struttura.

Sabrina Fara, Sonia Meloni

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