Mamoiada. Le associazioni sarde in Italia a confronto

Salvatore

Mamoiada. Le associazioni sarde in Italia a confronto

giovedì 28 Settembre 2017 - 17:54
Mamoiada. Le associazioni sarde in Italia a confronto

Un'immagine dell'incontro a Mamoiada (foto Pulina)

Mamoiada. Grande successo all’incontro F.A.S.I. – la Federazione che raggruppa 68 Associazioni Sarde in Italia. Tra gli argomenti trattati la richiesta di riconoscimento dell’insularità della Sardegna

Si è tenuto con grande successo di partecipanti nei giorni 23 e 24 settembre, grazie soprattutto all’iniziativa presieduta dall’Associazione Turistica Pro Loco di Mamoiada, presieduta da Giuliana Gungui, in concomitanza con i festeggiamenti dei santi Cosimo e Damiano, un atteso incontro F.A.S.I. del proprio Comitato Esecutivo (presso la sede della Pro Loco) e un’assemblea pubblica all’aperto nella piazza antistante il santuario campestre di San Cosimo.

Tra gli argomenti trattati, gli interventi riguardo la richiesta del riconoscimento dell’insularità della Sardegna in base alla Costituzione Italiana. L’argomento è stato oggetto di diversi interventi da parte di Sergio Pisanu, Attilio Dedoni e Luigi Crisponi. All’incontro, che si è tenuto domenica 24 coordinato dal giornalista Giacomo Serreli, sono intervenuti Raffaele Sestu, presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – sezione Sardegna; Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta e del progetto Freemmos; Ciriaco Offeddu, presidente dell’Associazione Bevond Thirty – Nine; Bachisio Bandinu, antropologo; Sebastiano Pilosu, dell’Associazione Tenores Sardigna; Mario Paffi, presidente della Cooperativa Viseras e numerosi uditori della comunità locale. L’incontro, è stato a quasi un anno di distanza, argomento per una ulteriore sessione del sesto Congresso Nazionale della F.A.S.I. che si è tenuto a Quartu Sant’Elena il 28 al 30 ottobre del 2016, Congresso che aveva per slogan “La rete degli emigrati patrimonio dell’Isola. Solidarietà cultura, progettualità: risorse per un nuovo sviluppo”.

Anche in questa occasione le parole della presidente e dei rappresentanti dei circoli, e anche l’esposizione di una parte significativa delle pubblicazioni realizzate negli anni dalla Federazione, hanno fatto comprendere all’uditorio locale la specificità degli eventi della F.A.S.I. volti a far conoscere nei luoghi di nuova residenza degli emigrati, la cultura e l’economia della Sardegna, con vantaggi anche economici oltre che di immagine per l’Isola (basta pensare alla propaganda a favore del turismo in Sardegna e dello smercio dei prodotti agro – alimentari sardi).

Ai “figli di Sardegna” che vivono fuori dell’Isola, dall’altra parte è stato possibile ascoltare le interessanti proposte di autorevoli personalità che hanno sempre avuto a cuore il confronto con le realtà associate degli emigrati anche nella ricerca costante dei contatti in grado di favorire la sinergia delle componenti dell’unico Popolo Sardo, allo scopo di trovare soluzioni per i problemi della comune terra madre.

L’incontro mamoiadino, terra di Mamuthones e Issocadores, si è concluso nel pomeriggio con la sfilata delle maschere tradizionali, l’esibizione di gruppi di ballo, di tenores, di cori dell’Isola e di un gruppo con launeddas e organetto che hanno suscitato le forti emozioni tante volte provate dai Sardi all’estero.

Michele Pintore

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