I consiglieri comunali  Basilio Brodu (Cambiamento)  e  Giuseppe Montesu (Nuova Nuoro) si uniscono alle altre forze politiche cittadine in particolare di minoranza e a chi non vuole la chiusura del Consorzio Agrario a Nuoro.

«Al fine di dare un ulteriore contributo utile che aiuti nell’ obiettivo di far conseguire  un risultato positivo ai lavoratori del Consorzio Nuorese – aggiuntivamente a quanto sin qui solidaristicamente detto da ognuno – crediamo sia in questo momento significativamente opportuno sottolineare: che il Consorzio Agrario è un Ente di natura, non pubblicistico, ma cooperativo amministrato da una assemblea di associati che  esprime un consiglio di Amministrazione ben qualificato nelle Sue componenti e rappresentanze;che ad oggi, il regime occupazionale,di tutti i lavoratori ( amministrativi e commerciali) è sottoposto e disciplinato dalla sottoscrizione e vigenza di un contratto di solidarietà che impone, alla parte datrice di lavoro, specifici obblighi ed adempimenti sia nei rapporti del Consorzio con gli Enti pubblici e Previdenziali sia nella tutela di tutti i lavoratori dipendenti.
Quanto appena evidenziato ci impone di segnalare e sensibilizzare tutta la classe politica regionale, ed in particolare i rappresentanti politici del territorio ( Consiglieri Regionali; Sindaco e Giunta Comunale) affinché,nel rispettivo ruolo e funzione, intervengano sui soggetti,organismi ed organi che hanno paventato la chiusura della sede del Consorzio Agrario di Nuoro perché  pervengano ad un accordo di programma che valorizzi la sede consortile Nuorese».

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