Crisponi: «la chiusura del ponte di Oloè sta creando gravi disagi a tutta la comunità di Oliena»

Sonia

Crisponi: «la chiusura del ponte di Oloè sta creando gravi disagi a tutta la comunità di Oliena»

giovedì 09 Marzo 2017 - 10:33
Crisponi: «la chiusura del ponte di Oloè sta creando gravi disagi a tutta la comunità di Oliena»

Il ponte di Oloè sequestrato dall'Autorità giudiziaria

Il Consigliere regionale Luigi Crisponi (Riformatori) ritorna all’attacco sulla chiusura del ponte di Oloè. L’assurda situazione venutasi a creare con la chiusura della strada provinciale 42, di fatto stà isolando la comunità di Oliena e costringe migliaia di automobilisti a percorsi alternativi per chi si dirige o proviene da Dorgali e dalla Baronia.

Con una interrogazione, il consigliere regionale,  chiede delucidazioni sulla delibera 62/19 dell’Assessore regionale ai Lavori pubblici Maninchedda con cui sono  stati rimodulati ben 11 milioni e 600mila euro dei 12 milioni e duecentomila inizialmente stanziati per la ricostruzione del collegamento viario. Con tale rimodulazione la Regione ha preso per buona la valutazione della Provincia di Nuoro che – come scritto in delibera – ha riferito che” il finanziamento di 12 milioni e 200 mila non è risultato sufficiente per la realizzazione dell’intero intervento di demolizione e ricostruzione del ponte e che lo stesso non è frazionabile in lotti funzionali.”

Crisponi chiede chiarezza su tale iniziativa della Provincia e se questa è stata supportata da rigorose valutazioni di carattere tecnico economico e da atti documentali stranamente non confutati o per nulla messi in discussione dall’assessorato regionale dei Lavori pubblici. Che per contro si è affrettato a rimodulare l’intera somma destinandola ad altri interventi (per carità, doverosi e rispettabilissimi) in altri centri dell’Isola, ma lasciando le briciole pari a 600mila euro per  la “Realizzazione del sistema di protezione attiva per il monitoraggio/allerta delle piene nella SP 46 in prossimità del ponte di Oloè e studi e indagini per il rifacimento della struttura  e relativi raccordi alla viabilità esistente”, guarda caso “ritenuti sufficienti dallo stesso soggetto attuatore Provincia di Nuoro”. Insomma una fregatura bella e buona sopratutto alla luce degli accadimenti che hanno riguardato il Ponte fra gennaio e febbraio.
L’effetto è stato quello di creare un isolamento insopportabile per le comunità insediate lungo l’importante direttrice viaria.
 Insomma quella dell’insufficienza delle risorse dichiarata dalla Provincia e accettata supinamente dalla Regione, per Crisponi è  una beffa vera e propria anche alla luce del costo sostenuto per esempio per la ricostruzione del Ponte di Norgheri, altro collegamento crollato sotto la furia delle acque del 18 Novembre 2013 , ma ricostruito con 2,7milioni di euro per 130 metri di ponte realizzato su tre campate al km 2 della strada provinciale  51ter.
In ogni caso – ha proseguito Crisponi, la situazione è divenuta insostenibile e l’isolamento a causa del blocco stradale non può vedere inerte e inconsistente la Giunta regionale.
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Un commento  - mostra commenti

  1. buttatelo giu e non se ne parla piu …….basta con questa lasagna…..

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