Cittadini ostaggio dei ratti in casa propria o con l’incubo costante di trovarseli in casa

È allarme topi in alcuni quartieri di Nuoro.

Da via Santa Barbara al Nuraghe ratti da non meno di 30 centimetri passeggiano indisturbati tra i marciapiedi, si nascondono tra gli alberi, spuntano dai tombini, saltano persino sui balconi delle palazzine e riescono a introdursi all’interno degli appartamenti creando il panico nei residenti.

In via Martiri della Libertà i topi sono entrati per ben due volte in un appartamento ubicato all’ultimo piano di una palazzina.

«La prima volta è entrato dalla finestra del bagno – racconta ancora scossa la proprietaria – e, a distanza di una settimana, un secondo ratto è riuscito a passare attraverso le fessure della tapparella della camera da letto. Per liberarmi di questi animali ho dovuto chiamare un’azienda di derattizzazione. Si trattava di veri e propri topi di fogna,: per noi è stato un incubo tuttora teniamo chiuse le finestre tutto il giorno, dato che proprio questi giorni ci siamo accorti che le esche poste sui davanzali delle finestre sono state mangiata da un terzo ratto che ha tentato di introdursi nuovamente all’interno dell’appartamento».

Gli abitanti di via Santa Barbara, poi, specialmente quelli che risiedono nell’ultimo tratto di strada compreso tra l’incrocio di via Lazio e via Toscana, poco prima dell’ex Artiglieria, hanno allertato gli uffici competenti ovvero la Provincia e l’ASL che dovrebbero realizzare la bonifica delle aree urbane cittadine.

L’Amministrazione comunale e Abbanoa, infine, non sono esenti da responsabilità: gli Alberi non vengono potati da diverso tempo, stessa sorte per le aree verdi invase da erbacee e sterpaglie; non sono da meno i tombini delle fogne che risultano essere del tutto ostruiti per totale assenza di manutenzione (in attesa del temporale di turno che li farà esplodere o farà cedere le condotte). PEr non parlare delle condizioni igieniche dei cassonetti della raccolta differenziata, la cui cura e igiene è affidata agli inquilini delle varie palazzine i quali, non sempre sono così scrupolosi nell’adempiere a questo compito.

A parte la paura di adulti e bambini assillati dal potersi trovare a tu per tu con questi animali, a questo punto l’emergenza riguarda anche lo stato igienico e sanitario dei quartieri e delle abitazioni.

La città attende risposte in tempi brevi.

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