La presentazione di Una come Te
Spaccati di vita femminile tra fotografia, cinema ed autoironia
Un progetto nato per gioco diventa arte e contenuto. Questa mattina nella Sala Rappresentanza del comune di Nuoro, le autrici Maria Carmela Folchetti e Monica Murru presentano il libro Una comeTe, un originale spaccato trasversale della società femminile. Il libro raccoglie storie di vita vissuta. Protagoniste le donne, raccontate da un servizio fotografico eccezionale suddiviso in due parti. Due facce della stessa medaglia. Di grande impatto visivo l’impaginazione stessa del libro in cui il dualismo si presenta con due copertine: fronte e retro.
Una come te
Da una parte il racconto della quotidianità, lavoratrici che hanno una storia di vita contemporanea, con proprie soddisfazioni e piccoli drammi. Dall’altra le 30 protagoniste si spogliano dei loro panni e rivestono quelli delle stars del cinema; ed è cosi che donne normali, attraverso un linguaggio ironico, creano un gioco collettivo e raccontano se stesse.
L’infermiera è fotografata nelle vesti di Anna Magnani in Roma città aperta; l’architetto diventa Silvana Mangano; una colf moldava è Mia Farrow ne Il Grande Gatsby; l’ematologa si toglie il camice per indossare le perle di Audrey Hepburn. Un excursus cinematografico che parte dal cinema muto degli anni venti fino ad arrivare al cinema contemporaneo.
La scelta delle donne non è avvenuta per canoni estetici. Si è semplicemente pescato nel mare del vivere quotidiano. Fascia di età dai 35 agli 84 anni, lavoratrici più o meno impegnate che hanno già affrontato le asperità della vita. Campionario variegato di donne che son legate all’Isola, per motivi affettivi o di lavoro. La fruttivendola, la poliziotta e la direttrice del carcere diventano dive. Giocano a fare le attrici come delle bimbe. Un universo tutto rosa raccontato dalla dott. Murru in maniera leggera e toccante allo stesso tempo.
Vengono immortalate dalla mano esperta della fotografa M.C. Folchetti. «È stato un lavoro complicato ma entusiasmante. Ho dovuto fotografare anche me stessa, non è stato semplice». Le autrici stesse si raccontano e si immortalano. Donne come le altre, una come te appunto.
L’assessore alla Cultura, Leonardo Moro, ha aperto la Conferenza stampa definendo il libro come un evento di grande qualità e ricercatezza, progetto carico di contenuti ed eleganza. La bellezza femminile viene celebrata a 360. L’autoironia femminile si fonda con la capacità delle donne di assumere milioni di ruoli differenti. Madri, lavoratrici, animali sociali ed infine attrici nel grande palcoscenico della vita.
La presentazione del libro avrà luogo stasera alle 18.00 in Casa Sulis, casa storica di rilievo e la mostra sarà aperta sino a lunedì 22 dicembre.
In libreria da venerdì prossimo, il libro sarà in versione e-book a febbraio. Una percentuale del ricavato andrà ad aiutare un’impresa femminile sarda rimasta vittima dell’alluvione.
Roberta Pirisi
© Tutti i diritti riservati
