Si é svolto venerdì a Cagliari davanti all’Assessorato Regionale all’Ambiente il presidio di protesta alla richiesta di via da parte della RWM per l’ampliamento della fabbrica.
Gli interventi dei rappresentanti delle formazioni impegnate da anni nella battaglie contro la fabbrica di bombe, hanno evidenziato come oggi con il conflitto russo-ucraino, i paesi occidentali hanno sottoscritto accordi per fornire bombe in questa guerra, oltre a quelle che già vendono per i conflitti in atto in altre parti del pianeta.
«La Sardegna, isola di pace, per lo sviluppo dell’accoglienza, cooperazione, integrazione, solidarietà tra i popoli del Mediterraneo, non può accettare fabbriche di morte, basi militari, occorre fermare ogni sviluppo delle RWM in funzione delle stragi di vittime innocenti» è stato detto.
F.Nieddu
