Giovanni Bitti presidente di Confindustria Sardegna Centrale
I forti Ritardi nel piano nazionale di ripresa e resilienza nel Nuorese sono stati denunciati ieri in na lettera inviata da Confindustria Sardegna Centrale al al Commissario straordinario della Provincia di Nuoro, al sub commissario per l’Ogliastra e agli attori istituzionali, economici e politici del territorio.
Confindustria avanza la proposta di attivare una Cabina di governance territoriale che con il coordinamento dell’ente provinciale condivida idee e progetti e individui le priorità per l’attuazione nel Nuorese e in Ogliastra del PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Non possiamo procedere in ordine sparso» denuncia il presidente Giovanni Bitti: «Per la sua straordinarietà, il PNRR ci sembra l’ultimo treno da non perdere, se non vogliamo abbandonare i nostri paesi a un declino irreversibile».
«Siamo consapevoli che in queste ultime settimane il quadro geopolitico ed economico è stato stravolto e gli scenari sono drasticamente cambiati: la guerra in Ucraina, la crisi energetica e il rialzo inarrestabile dei costi delle materie prime. Ciò nonostante il PNRR resta un caposaldo. Anche nell’eventualità in cui a livello nazionale ed europeo si decida per un’estensione dei tempi di realizzazione e per nuove priorità, a maggior ragione a livello territoriale occorre lavorare per individuare le strategie di sviluppo e fare sintesi, evitando il rischio concreto che il treno ci passi davanti senza che si riescano a individuare politiche di sviluppo di lungo periodo per il centro Sardegna, che più di ogni altro ha bisogno di investimenti strutturali per superare le enormi diseconomie» conclude Bitti.