La Giunta Soddu contrattacca al PD: “Per è- Comune non è stata commessa nessuna violazione alla legge”

«Non è stata commessa alcuna violazione della legge da parte dell’amministrazione comunale», così l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna in risposta all’interrogazione presentata dal consigliere Carlo Prevosto riguardo alla mancanza di nomina dell’organo di controllo in seno alla società in house “è-comune”.  Questo è stato uno dei punti cardine del consiglio comunale avvenuto questa mattina. Secondo il consigliere dell’opposizione esiste un preciso obbligo di legge in questo senso. «Non è così – ha precisato in aula l’assessora –, l’articolo della norma a cui si fa riferimento, infatti, non prevede tale prescrizione per le società in house. Quindi da parte dell’amministrazione non è stata commessa alcuna violazione di legge».
Riguardo all’impiego di parte degli utili della società che il consigliere Prevosto ha chiesto venissero destinati al taglio della tassa Tari, l’esponente della giunta ha precisato che in realtà questo è già previsto dallo statuto di “è-comune” approvato nel 2018. «Quando fa utili – ha spiegato -, la società li ridistribuisce ai cittadini come da statuto, dove è specificato che il 60 per cento deve essere destinato proprio a questo fine. Ed è quello che abbiamo già fatto lo scorso anno quando il consiglio ha approvato il taglio della Tari del 25 per cento». L’altro punto importante è stato il trasferimento della scuola da via Mughina a via Tolmino. Su questo punto ha risposto l’assessora ai Servizi Sociali Fausta Moroni.

«La scelta di trasferire la scuola civica in quella sede nasce non solo per rispondere a esigenze amministrative ma rappresenta un primo tassello per una risposta culturale dedicato alla musica e alle arti. I nostri ragazzi si potranno arricchire non soltanto con l’offerta formativa». L’altro argomento importante è stato l’adozione della normativa per la cessione in proprietà delle aree di vecchi piani di zona, già posseduta sotto forma di diritto alla superficie. L’assessora al Patrimonio Rachele Piras in proposito ha parlato della approvazione della delibera dove un cittadino che nel 1982 ha subito un esproprio in via Colombo (zona viale Costituzione), oggi, + nel 2021 grazie a un accordo di transazione fatto da questa amministrazione ha avuto un indennizzo con un’altra area contigua a quella che gli era stata sottratta.

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Sonia