Covid. 40 milioni di italiani passano in zona bianca

Sono tredici le Regioni in zona bianca da oggi con 40 milioni di italiani che potranno tornare a una vita normale senza particolari regole anti-Covid. Per le Regioni collocate nella fascia con le minori restrizioni, infatti, il coprifuoco è abolito, si può circolare liberamente, consumare in bar e ristoranti senza alcun limite di orario. Le uniche regole da rispettare restano l’obbligo di indossare la mascherina e di non superare il numero di sei persone ai tavoli nel locali al chiuso. Cade ogni limite numerico all’esterno, ma i titolari delle attività dovranno sempre e comunque garantire il metro di distanza tra un tavolo e l’altro

Per quanto concerne la campagna vaccinale, con un numero di immunizzati che ha superato i 14 milioni, il ministro Speranza ha aggiunto: «abbiamo un messaggio chiaro su AstraZeneca, cioè vietarne l’utilizzo sotto i 60 anni. Questo vale sia per la prima che per la seconda dose. Per la seconda dose viene usata nel rispetto dei tempi, tra 8 e 12 settimane, l’altra opzione che raccomandiamo fortemente, quella dei vaccini Pfizer e Moderna. Questa è una posizione netta e chiediamo alle autorità regionali di allinearsi ai piani nelle prossime settimane».

Il titolare della Salute ha anche commentato quanto detto dal presidente della task force sui vaccini di Ema, Marco Cavaleri, su un eventuale divieto del vaccino AstraZeneca anche per gli over 60: «Io sto agli atti formali che produce Ema: con tutto il rispetto per ciascuno, non possiamo stare ogni giorno sulle interviste. Negli atti formali, Ema è chiara per AstraZeneca. Dà indicazioni di possibilità di uso dai 18 anni in su. Le indicazioni dei nostri scienziati vanno nella direzione di un utilizzo di AstraZeneca sopra i 60 anni sia per la prima che per la seconda dose».

Share
Published by
Sonia