L’assessore Nieddu conferma: “Da lunedì la Sardegna è in zona rossa mi ha appena chiamato Speranza”

«Mi ha appena chiamato Speranza. La Sardegna è in zona rossa». Lo ha dichiarato l’assessore alla Sanità dell’Isola, Mario Nieddu a Rai News 24 spiegando che l’indice Rt della Regione è cresciuto e ciò porta automaticamente a decretare la zona rossa, “anche se gli altri parametri sono buoni”. L’assessore ha anche spiegato che in Sardegna “c’è un’alta percentuale di rinunce al vaccino AstraZeneca” e a invitato i sardi “a vaccinarsi”, sottolineando che “il vaccino AstraZeneca è sicuro”, come indicano Aifa e Ema.

Da lunedì la scuola riprende in presenza  in presenza soltanto fino alla prima media compresa, le altre classi tornano alla Dad al 100 per cento. I bus possono viaggiare al 50 per cento della capienza. Anche all’interno del proprio comune si può circolare solo per ragioni legate al lavoro, alla salute o un’altra inderogabile e dimostrabile necessità.

Bar e ristoranti chiusi, possibile l’asporto non oltre le 22, per le consegne a domicilio non ci sono restrizioni di orario. Restano aperti farmacie, parafarmacie, tabaccherie, parrucchieri, barbieri. Chiusi i centri estetici. Aperti solo i negozi di alimentari e i supermercati. L’attività sportiva consentita è solo quella all’aperto in forma individuale ed è consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione. Chiusi musei, biblioteche, sale bingo, palestre, centri sportivi.

Share
Published by
Sonia