Orrore a Sos Alinos, frazione turistica di Orosei, dove nel giro di 48 ore, ovvero tra ieri e avant’ieri, sono stati avvelenati complessivamente una trentina tra cani e gatti. Si tratta di animali domestici, tutti di proprietà non di animali randagi.
I bocconi avvelenati sono stati collocati in diversi punti della località turistica e, purtroppo, gli animali li hanno ingeriti non avendo scampo alla morte, patendo sofferenze atroci.
Un episodio analogo e altrettanto increscioso, era stato messo a segno a fine ottobre a Galtellì (APPROFONDISCI).
La segnalazione arriva dai proprietari degli animali che, a questo punto, sono in apprensione anche per l’incolumità degli stessi residenti.
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Gli autori di queste crudeltà si dovrebbero vergognare. Se non avete nessuna remora a far soffrire di dolori atroci questi animali neanche il fatto di compiere un reato vi dissuade? Confidate nell'impunita'? Ma siete proprio dei mostri senza saperlo allora.. Riflettete... E poco importa che fossero animali di proprietà, sempre di crudeltà estrema si tratta.. Riflettete per cortesia.
Roberta