Sebastian Cocco (foto S.Novellu)
I gestori dei circoli ricreativi cittadini sono stati ricevuti oggi in Comune dal vicesindaco Sebastian Cocco, al quale hanno illustrato le loro preoccupazioni per la chiusura delle attività sancite dalle ultime disposizioni del Governo in materia di contrasto al Covid-19. I titolari chiedevano che quantomeno gli venisse concessa la possibilità di somministrazione alimenti e bevande ai soci, garantendo il pieno rispetto delle misure sanitarie.
In contatto con il sindaco Andrea Soddu, il vicesindaco ha preso l’impegno di studiare la situazione per capire se tra le pieghe dl Dpcm e delle circolari interpretative ci fosse qualche spazio di manovra. Nel pomeriggio il sindaco Soddu ha emanato una circolare in cui viene consentita l’apertura ai circoli privati, limitando l’esercizio alla sola somministrazione di alimenti e bevande, mentre viene confermata la sospensione di qualsiasi altro tipo di attività ricreativa e prevista l’osservanza delle stesse disposizioni in vigore per bar, pub e ristoranti.
«Come successo durante la prima ondata della pandemia – spiega il sindaco – l’amministrazione deve sempre cercare di salvare tutte le attività economiche quando ciò non comporti rischi per la salute. Nel caso specifico, laddove un circolo riesca a garantire l’osservanza scrupolosa delle disposizioni sanitarie, secondo la nostra interpretazione può rimanere aperto anche perché viene consentito ad attività simili»