Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri e Corpo Forestale hanno in sinergia pattugliato il capoluogo barbaricino con la finalità di verificare il rispetto delle norme emanate per fronteggiare e contenere l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19.
I controlli sono stati intensificati a partire dalla serata di ieri dal Questore di Nuoro, Massimo Alberto Colucci, in linea con gli indirizzi delineati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Nuoro, Dottor Luca Rotondi.
Complessivamente sono stati 34 i locali pubblici multati per la violazione del D.P.C.M. del 13 ottobre.
In particolare, 4 sanzioni hanno riguardato esercizi pubblici che avevano omesso di esporre all’ingresso del locale un cartello riportante il numero massimo di persone ammesse all’interno degli stessi, ai sensi . 1 comma 6 lett. ee) del D.P.C.M. del 13 ottobre 2020. Le altre sanzioni, elevate al medesimo decreto, hanno riguardato il mancato uso dei dispositivi di sicurezza d iprotezione delle vie respiratorie (uso della mascherina) di alcuni baristi, il mancato rispetto della distanzaInterpersonale di un metro e la consumazione di bevande in pubblici esercizi senza sedersi al tavolo.
Nel corso del servizio sono stati effettuati anche numerosi posti di controllo in vari punti della città e sono
state controllate 85 persone, 25 autoveicoli e 14 esercizi pubblici