Il primo rosato delle cantine di Orgosolo è dedicato al Fromboliere di Francesco Ciusa

Sonia

Il primo rosato delle cantine di Orgosolo è dedicato al Fromboliere di Francesco Ciusa

martedì 23 Giugno 2020 - 10:43
Il primo rosato delle cantine di Orgosolo è dedicato al Fromboliere di Francesco Ciusa

Il Fromboliere presentato ieri nel Comune di Nuoro

Dai vitigni di Locoe ai circuiti del mercato nazionale e internazionale. Arriva il primo rosato delle Cantine di Orgosolo, che unisce i profumi classici e intensi del cannonau della Barbagia a un nome dal grande potere evocativo: “il fromboliere”, una delle opere più importanti dell’artista Francesco Ciusa che venne realizzata proprio a Orgosolo nel 1939 nella corte di ziu Calaresu.

La prima bottiglia è stata donata oggi al sindaco di Nuoro Andrea Soddu, città in cui Ciusa è nato e nel cui museo sono conservate le sue opere. Il nome del vino evoca anche un altro grande personaggio della letteratura italiana, passato in Barbagia: Gabriele D’Annunzio. «L’obiettivo è quello di abbinare i prodotti della tradizione enogastronomica locale al nostro bagaglio culturale, di cui Ciusa è uno dei più grandi esponenti – ha spiegato Nicola Corria socio dell’azienda – L’etichetta del rosato inoltre riporta un brano del Salmo dei nostri morti, tratto dai Canti della guerra latina scritto da D’annunzio nel 1918. In esso viene rievocato il contributo di sangue dei sardi nella prima guerra mondiale, identificati nei mitici frombolieri orgolesi». Il brano di D’Annunzio impresso sull’etichetta del rosato recita: “I frombolieri orgolesi dalle fionde di canape attorta scagliarono il fuoco e caddero, col rombo sul capo, col dito nel cappio, più belli del figlio d’Isai. Si leveranno al tuo grido come nell’albe del Supramonte, girando la corda”.

Il “Fromboliere” è il sesto vino prodotto in 13 anni di attività delle cantine di Orgosolo: il primo, Urulu, nel 2008 era stato insignito della gran menzione al Vinitaly da Verona; erano seguiti poi Locoe, Neale, Luna Vona e S’Oroi, marchi che si sono imposti nel mercato italiano e estero. «Parliamo di un’azienda che investe sul futuro partendo dall’appartenenza a un territorio che è la nostra vera grande ricchezza – ha affermato il sindaco Soddu – La cantina di Orgosolo si sta imponendo e sta portando in alto il marchio del nostro vino a livello nazionale e internazionale. Come sindaco di Nuoro sono felice che il nostro patrimonio culturale sia veicolo dei nostri prodotti. Auguro un grande successo a questo primo rosato e ai soci della cantina orgolese – conclude Soddu -. Storie imprenditoriali come questa stanno cambiando il volto dei paesi il centro Sardegna».

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