Le comunità di Nuoro e del Nuorese dimostrano come sempre nelle situazioni critiche una generosità immensa. COVID- 19 che improvvisamente ha stravolto tutte le nostre vite e vede quotidianamente medici e personale sanitario impegnato in prima linea, hanno bisogno disperatamente di macchinari e dispositivi di sicurezza a prescindere da ogni polemica istituzionale. Ecco chi ha donato
Dispositivi. 700 Mascherine FFP2 sono state acquistate e donate agli operatori del nosocomio San Francesco grazie a cittadini commercianti e imprenditori cittadini e della zona industriale di Prato Sardo. «il tutto grazie a un passaparola» dice il commerciante Luciano Mele tra gli artefici dell’iniziativa: «avantieri, alle 19, abbiamo portato il materiale alla Direzione Sanitaria presso l’Ospedale di Nuoro: un carico preziosissimo delle ormai introvabili mascherine FFP2 reperite grazie alla collaborazione dell’imprenditore Michele Artedino».
Raccolta fondi per i distretti sanitari. L’associazione Culturale Coro femminile Urisè ha lanciato una importante raccolta fondi per procedere all’acquisto immediato di dispositivi di sicurezza e di protezione per il personale sanitario e di contatto con l’utenza dei poliambulatori dei distretti sanitari di Nuoro, Macomer, Siniscola e Sorgono. L’obiettivo è di raggiungere il traguardo di 20mila euro per ora ne sono stati raccolti 4.105 per contribuire clicca qui.
Casa protetta. È di pochi istanti fa la notizia annunciata sui social dal consigliere comunale Paolo Fadda che i sarti Nicolò e Giuseppe Pinu assieme al loro staff hanno confezionato e donato le mascherine alla casa protetta cittadina gestita dalla cooperativa Progetto Uomo.
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