Tra le polemiche a Macomer, domani, apre ufficialmente il CPR, la struttura che ospiterà, nei locali dell’ex carcere, gli extracomunitari arrivati in Italia senza permesso, in modo tale da essere identificati e rispediti nel loro paese di origine.
Il CPR apre dopo i lavori di adattamento che “dovrebbero averlo trasformato” in una struttura di accoglienza, seppure sorvegliata. La gestione è stata affidata ad una società svizzera, la Ors, che si è aggiudicata l’appalto. L’edificio, la cui sorveglianza è già iniziata, ospiterà, almeno nei primi tempi, una cinquantina di persone. Non si sa invece quante persone potranno lavorarci e quante saranno assunte a Macomer.
La sua apertura non ha mancato di suscitare discussioni e polemiche. L’opinione pubblica si è divisa a seconda delle convinzioni sul tema dell’accoglimento di emigrati. In città hanno avuto esito positivo alcune accoglienze realizzate il sistema dello SPRAR, mentre non è apparso altrettanto gradita la prospettiva di un CAS, ( Centro di Accoglienza Straordinaria), che pare si volesse realizzare nell’ex Motel, che avrebbe dovuto accogliere gli immigrati, prima di una definitiva collocazione. Il CPR è stata un’opportunità accolta favorevolmente dall’attuale amministrazione, in particolare dal Sindaco Succu, che vedeva, la possibilità di riutilizzare uno stabile abbandonate e creare posti di lavoro.
Un altro argomento che ha tenuto banco tra l’opinione pubblica macomerese è stata la questione sicurezza. A ciò l’Amministrazione comunale ha risposto che la città sarebbe stata sorvegliata in maniera adeguata nonché illuminata a sufficienza, specialmente nelle vicinanze della struttura. L’ex carcere ha ospitato, a suo tempo, pericolosi criminali e terroristi islamici. Tra questi ultimi gli attentatori della metropolitana di Londra.
Nel frattempo si è formato un comitato “No CPR” che fa riferimento a episodi drammatici accaduti in altre strutture simili nella Penisola, ribadendo il principio che l’assenza di permesso di soggiorno non è sufficiente a relegarli in quella struttura.
P.G. Vacca
© Tutti i diritti riservati
View Comments
VORREI PRECISARE CHE BUONA PARTE DEGLI ARREDI ALL'INTERNO DEL CPR SONO STATI PROGETTATI E COSTRUITI DA UNA AZIENDA NUORESE
CREANDO OCCUPAZIONE E BENESSERE PER I CITTADINI .,