Il palazzo della Provincia di Nuoro (foto S.Novellu)
il sindaco di Lodè Graziano Spano dopo essere stato inascoltato, per diverso tempo riguardo il ripristino della Strada Provinciale 3, ha rassegnato le dimissioni per protesta (APPROFONDISCI). Il suo appello non è caduto nel vuoto in quanto si è tenuto oggi, nella sede della Provincia di Nuoro un vertice sui principali interventi che verranno eseguiti sulle arterie stradali dell’alta Baronia.
All’incontro erano presenti oltre il primo cittadino di Lodè, il presidente dell’Unione dei Comuni Giuseppe Ciccolini, il Commissario Straordinario della Provincia Costantino Tidu e Gianluigi Farris sindaco di Siniscola.
Il sopracitato intervento prevede l’inserimento delle barriere di protezione stradale e posa in opera di paramassi nel punto dove è avvenuto lo smottamento (chilometro 40 SP3). Il termine per le offerte è fissato per l’undici giugno e la gara d’appalto verrà espletata dal giorno successivo.
Altri interventi importanti inizieranno già dalla prima settimana del mese entrante, come ad esempio, la messa in sicurezza della SP 73 (Bitti), SP 38 (Sologo) e Sp 38 (Sologo), Sp 50 (Lodè). Complessivamente questi lavori costeranno un importo di 300mila euro mentre l’intero investimento sul territorio, compresa la manutenzione degli edifici scolastici già in atto, è pari a 5milioni di euro.
«Al primo cittadino di Lodè ho chiesto di ritirare le dimissioni. Il gesto estremo ha le sue buone ragioni ma è meglio un sindaco che combatte per la sua comunità a un commissario prefettizio» ha sottolineato Costantino Tidu, il quale assieme agli altri componenti del vertice, ha auspicato a breve un incontro con l’assessore regionale ai Lavori pubblici per la sistemazione definitiva dei collegamenti stradali Bitti -Sologo e Sant’Anna.
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