Milano. Bimbo di due anni ucciso dal padre: “Mehmed si lamentava per i piedini ustionati”

L’ipotesi più aberrante è quella che il piccolo Mehmed si lamentava quella notte perché il padre, poche ore prima di massacrarlo e ucciderlo di botte, gli aveva ustionato i piedini con l’accendino (APPROFONDISCI).

Aliza-Hrustic il 25enne che ha massacrato di botte il figlio di due anni

Emergono dettagli sempre più inquietanti nelle parole di Aljica Hrustic, 25 anni, di origini croate, reo confesso dell’omicidio di suo figlio di due anni, Mehmed, ammazzato di botte nella notte tra martedì e mercoledì,

Ricostruzione  fornita nel carcere di San Vittore, rispondendo al pubblico ministero Giovanna Cavalleri, e prima ancora davanti agli investigatori della Squadra mobile che lo hanno arrestato dopo una fuga durata poche ore, ha ammesso le sue responsabilità. Ha raccontato di avere assunto droghe, di aver perso il controllo perché il bambino piangeva e lui non riusciva a dormire.

Il pianto inconsolabile del bambino era per il dolore perché aveva i piedi ustionati, probabilmente con un accendino. Quando all’alba i soccorritori, chiamati dallo stesso Hrustic, sono arrivati nell’appartamento di via Ricciarelli 22, a Milano, hanno trovato il corpo senza vita con i piedi bendati. Una circostanza che aveva fatto pensare, erroneamente, che il bimbo fosse stato legato. Le bende, invece, gli sarebbero state messe, forse dalla madre, per medicare le ferite.

© Tutti i diritti riservati

Share
Published by
Sonia