Ortueri: “Colores e Sabores de Atongiu” accoglieranno i visitatori con degustazioni e il percorso del vino

Sonia

Ortueri: “Colores e Sabores de Atongiu” accoglieranno i visitatori con degustazioni e il percorso del vino

venerdì 07 Dicembre 2018 - 16:09
Ortueri: “Colores e Sabores de Atongiu” accoglieranno i visitatori con degustazioni e il percorso del vino

Ortueri, is Magasineris

È tutto pronto ad Ortueri per accogliere i visitatori domani e dopo (8 e 9 dicembre), in occasione della manifestazione “Colores e Sabores de Atongiu“, associata al circuito Autunno in Barbagia.

Ortueri, un dettaglio delle botti a Casa Cao

Ortueri, un dettaglio delle botti a Casa Cao

L’evento è stato completamente curato dal comitato organizzativo 2018, composto da sei delle associazioni presenti nel tessuto locale cittadino: “Is Magasineris”, Circolo scacchi “Gavino Satta”, “Fedales 1979”, Gruppo folk San Nicola, “Is Sonaggiaos e S’Urzu”, “Tempus est”.

Ortueri, il cortile di casa Cao

Ortueri, il cortile di casa Cao

In occasione dell’evento la comunità sarà a disposizione dei visitatori che potranno immergersi nella storia e nelle antiche tradizioni locali e sorseggiare l’ottimo vino del Mandrolisai, punto focale della manifestazione.

Ortueri, casa Cao

Ortueri, casa Cao

Mostre ed esposizioni: diverse le mostre e le esposizioni di prodotti artigianali locali; l’attrazione più importante, però, è rappresentata dall’antica casa padronale (Sa Omo de Arremundicu – Casa Cao), risalente al periodo aragonese, in cui l’associazione “Magasineris de Ortueri” (Tonio, Peppe e Nicolino) ha allestito un percorso didattico rappresentativo: “Dalla vigna alla botte”.

Ortueri, casa Cao

Ortueri, casa Cao

Partendo dalla “pastinatura” del vigneto, passando per i particolari delle varie lavorazioni vitivinicole, si arriva alla trasformazione dell’uva in vino e dei suoi sottoprodotti, come da tradizione.

Ortueri, casa Cao

Ortueri, casa Cao

I vigneti. Nel territorio di Ortueri è a dimora oltre il 30% dei vitigni di tutto il Mandrolisai: il “dio Bacco” ha concesso a questa parte di Sardegna, che gode di una posizione strategica centrale, ottimi vini prodotti in rinomate cantine conosciute in tutto il mondo:, tra cui le cantine Carboni, “Bingiateris” e “su Creccu”.

Ortueri, sa Moddighina

Ortueri, sa Moddighina

Gli eventi. Il percorso della due giorni sarà allietato da vari eventi musicali tra cui l’esibizione dei cori polifonici “Bachis Sulis” di Aritzo, “Gusana” di Gavoi e “San Teodoro” di Paulilatino; presenti anche i Tumbarinos di Gavoi; il tutto accompagnato dalle note della fisarmonica di Tore Corda. Sabato sera il gruppo musicale “Brinca” terrà un concerto in piazza Martiri.

Sarà la paglia a segnare il cammino dei visitatori che potranno ammirare le coppie in costume sia del posto che di tutto il Mandrolisai e la vestizione della maschera tradizionale di Ortueri “i Sonaggiaos e S’urzu” che sfileranno per le vie del centro storico.

Ortueri, is Sonaggiaos e s'Urzu

Ortueri, is Sonaggiaos e s’Urzu

«Siamo soddisfatti di rappresentare il paese attraverso la nostra maschera tradizionale» afferma con orgoglio Piero Murru vice presidente dell’associazione “Is Sonaggiaos e S’Urtzu”.

Una delle più suggestive celebrazioni è quella in onore di San Nicola patrono del paese, festeggiato a maggio e a dicembre. A cura del “Comitato Fedales 1979” nel piazzale della chiesa dedicata al santo verrà acceso il falò per il rito (esclusivo di Ortueri) de Is inghirios de Sant’antoni de Su fogu. Tredici uomini di nome Antonio compiono ilrito de “Is Inghirios”, ovvero tredici giri intorno al fuoco, chiedendo al santo una grazia. Padre Giovanni Cuccui, parroco del paese, presiederà e benedirà il falò in cui is Sonaggiaos e i is Croffarios daranno vita ad un rito dove la spiritualità si mescola a particolari rituali pagani.

Il presidente del comitato organizzatore Paola Deserra (foto S.Novellu)

Il presidente del comitato organizzatore Paola Deserra (foto S.Novellu)

«È una buona opportunità di confronto e di crescita per Ortueri, luogo ricco di cultura e tradizioni – spiega il presidente del comitato organizzativo 2018 – Paola Deserra – il nostro paese è positivamente famoso per il buon prodotto vinicolo e per l’estrazione del sughero, caratteristiche uniche che lo rendono l’epicentro di varie lavorazioni all’interno del territorio, abbiamo puntato sull’inclusione accettando espositori provenienti da tutta l’Isola e ci auguriamo fortemente che la manifestazione abbia un esito positivo».

Ortueri, s'Angùle

Ortueri, s’Angùle

«Una festa che ha avuto una incidenza positiva sulla popolazione per il livello di coinvolgimento e partecipazione ottenuto – conclude Dessera vivamente soddisfatta e aggiunge – per questo motivo voglio ringraziare a nome di tutto il comitato la comunità e il commissario prefettizio dottor Giovannino Rettanda e il segretario comunale Claudio Demartis, i quali hanno sostenuto l’attività del comitato organizzatore».

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