Una delle camere dell'allora residenza "L'Accoglienza" di via Aosta (foto S.Novellu)
È stata fissata al 5 novembre l’udienza di richiesta di condanna nei confronti di Ignazio Poggiu (non si esclude che arrivi anche la sentenza): l’operatore socio sanitario implicato nell’inchiesta dei maltrattamenti sulla casa di riposo di via Aosta a Nuoro. Il processo è scaturito dalla prima inchiesta conclusasi con la condanna a 5 anni ciascuno della direttrice Serra e del presidente Gianluigi Masala.
Indagando sul primo filone, gli inquirenti avevano deciso di posizionare all’interno della struttura alcune telecamere per avere riscontri rispetto alle denunce sui ripetuti maltrattamenti agli ospiti: le immagini, molto crude, avevano documentato percosse, calci e pugni, ma anche vessazioni nei confronti di anziani ultrasettantenni.
Per questi episodi, nel maggio 2016 erano stati arrestati la direttrice e due operatori socio sanitarii Gianluca Porcu e Ignazio Poggiu. Il primo ha patteggiato una pena a quattro anni di reclusione, per il secondo invece è in corso il processo con rito abbreviato.
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