Sharper fa centro, a Nuoro, 3.000 persone per la Notte dei Ricercatori

I dati elaborati da Europe direct parlano chiaro: l’iniziativa è stata un successo per i giorni dedicati alla scienza e che ha trasformato Nuoro in un dinamico e vivace open lab per grandi e piccoli

Obiettivo raggiunto. Grande successo a Nuoro per SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori, l’appuntamento dedicato alla scienza che ha trasformato il capoluogo in un dinamico e vivace open lab per grandi e piccoli.

La ricerca è tornata così protagonista a fine settembre con un ricco programma di eventi che hanno coinvolto il centro storico della città, l’Exmè,  il Consorzio Universitario Nuorese, la Biblioteca Sebastiano Satta  i Musei  aperti (con l’iniziativa del distretto Culturale Nuorese) per arrivare fino alla periferia all’interno del sito naturalistico Nuraghe Tanca Manna.

Il capoluogo barbaricino si è animato fino a sera con giochi, dimostrazioni e dibattiti che sin sono tenuti specialmente nello spazio culturale dell’Exmè, concludendosi con il talk show “Archimede e la fuga di cervelli” a cura di Europe direct, dando, la possibilità, di avvicinare il grande pubblico e i più piccoli alla ricerca e far conoscere il suo “volto umano” con le testimonianze dei ricercatori sardi sparsi nel mondo.  In tutte le location, i professionisti hanno dialogato con i curiosi di tutte le età trasformando, con oltre le 30 iniziative, i laboratori in piazze e le piazze in laboratori e coinvolgendo oltre 2.500 persone (secondo i dati elaborati e forniti dal Centro Europe Direct Nuoro).

Grande soddisfazione da parte di tutti i rappresentanti istituzionali, gli studenti e i professionisti coinvolti per la vivacità di un evento come questo. «Un’iniziativa che conquista ogni volta ed è sempre uno spettacolo meraviglioso vedere la città così viva attraverso iniziative uniche e originali dedicate alla ricerca».

S. Meloni

© Tutti i diritti riservati